ZAVATTI, Silvio
Francesco Surdich
– Nacque a Forlì il 10 novembre 1917, in una famiglia di tradizione repubblicana, da Giordano e da Adalgisa Fabbri, che ebbero altri due figli, Elsa e Giuseppe.
Durante [...] su un grande massiccio granitico lungo circa 6 m, alto 3 m e largo altrettanto. La ricognizione dell’isola proseguì con la visita alla necropoli costituita da solo quattro tombe a tumulo.
L’ultima delle spedizioni di Zavatti nei territori polari si ...
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MORMILE, Francesco
Nelly Mahmoud Helmy
– Figlio di Cobaccio e parente di quell’Andrillo, familiare della regina Giovanna, che fu nominato da Ladislao viceré degli Abruzzi, nacque probabilmente nei decenni [...] soprusi perpetrati nei confronti dei beni della ricca abbazia da re Ladislao, le cui truppe arrivarono a occupare P. Pertici, La Chiesa senese nel secolo XV: una prima ricognizione, in Chiesa e vita religiosa a Siena dalle origini al grande giubileo ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] trama di relazioni artistiche intessuta da Cesare a Roma, testimoniata da numerosi riscontri epistolari.
Per quanto attiene alle altre realizzazioni architettoniche del M., una più sorvegliata ricognizione della documentazione disponibile ha permesso ...
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DE VECCHI, Ezio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Grosseto il 21 dic. 1824 (e non 1826, come talvolta si afferma: cfr. Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano, nascite dell'anno 1824, reg. 76, Comunità [...] corso della battaglia di San Martino (24 giugno), diresse la ricognizione dell'estrema ala destra della divisione Mollard e, alla sera, e climatiche del luogo, furono tratte più tardi le notizie pubblicate da G. Cora su Cosmos (1877) e la carta a ...
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SINIGARDI, Benedetto,
Pierluigi Licciardello
beato. – Nacque ad Arezzo intorno al 1190 da Sinigardo dei Sinigardi e da Lisabetta dei Tarlati da Pietramala.
La famiglia Sinigardi compare nella documentazione [...] Ord(inis) Min(orum) Con(ventualium)». Una ricognizione delle reliquie fu fatta il 4 maggio 1627, un 149). Tra le fonti medievali che parlano di Sinigardi si vedano: Tommaso da Pavia, Gesta imperatorum et pontificum, a cura di E. Ehrenfeuchter, in ...
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MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] di Saluzzo), che vide tra l’altro il trasferimento della capitale da Chambéry a Torino, la dinastia fece perno su figure capaci di mediare , a guidare la ricognizione delle spoglie di s. Maurizio fatte giungere in città da Bourg-Saint-Maurice, ...
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DANDOLO, Giovanni
Patrizia Guarnieri
Nacque a Borgoricco (Padova) il 29 luglio 1861.
Fin dai primi studi fu amico fraterno di Luigi Friso, futuro rettore del collegio Ghislieri di Pavia ed esperto in [...] 1885], pp. 129-55); e nello stesso periodico, fondato e diretto da E. Morselli, egli pubblicò anche un saggio che riprendeva l'argomento Tutta la ricognizione storica pareva dunque concludersi in un bilancio negativo; rimanevano da fare ulteriori ...
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VENTRIGLIA, Ugo
Alessio Argentieri
– Nacque a Roma il 2 ottobre 1916 da Gaetano, di origine napoletana e telegrafista presso il ministero degli Esteri, e da Cornelia Huber.
Quarto di quattro fratelli, [...] l’8 settembre 1943 presso il reparto del genio militare a Pavia. Da neolaureato, Ugo ottenne dapprima una borsa di studio presso l’ateneo 1963 in un incidente di elicottero durante una ricognizione all’indomani del disastro del Vajont.
Nel 1955 ...
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D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] non potesse efficacemente affrontarsi senza una ricognizione accurata della storia giuridica medievale" delle 1970, pp. 138-41; G. Costa. Le antichità germaniche nella cultura ital. da Machiavelli a Vico, Napoli 1977, pp. 316-22; D. Marrara. D. A ...
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GALLO, Alfonso
Eliana Fileri
Nacque ad Aversa il 24 marzo 1890 da Gennaro, medico, e da Maria Maisto.
Frequentò la facoltà di lettere di Napoli dove fu allievo di Michelangelo Schipa e Giuseppe De Blasis [...] XLII [1912], pp. 1-16) fu proposto per la pubblicazione da Benedetto Croce. Si iscrisse inoltre alla facoltà di medicina coltivando il incremento delle biblioteche nazionali e pubbliche nonché della ricognizione delle raccolte private; creò nel 1931 l ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...