BOTTIGELLA, Aurelio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Pavia verso il 1480 da Antonio Simone, funzionario ducale a Parma.
Entrato nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, vi fece [...] . vi fu mandato con le galere per una prima ricognizione dei luoghi in vista dell'imminente insediamento.
Quando l'Ordine con una galera sottile di ventitré banchi, chiamato Memì Liparoto". Da costui seppe che era in arrivo un'altra nave corsara che ...
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MELIS, Federigo
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– Nacque a Firenze il 31 ag. 1914 da Raimondo, impiegato del Demanio militare. Ebbe una carriera scolastica abbastanza irregolare, anche per i frequenti cambiamenti di residenza collegati [...] sul piano teorico dai lavori degli anni Venti di M. Weber (da cui il M. «stralcia tutta la parte che riguarda la altri documenti.
Il M. si immerse nel lavoro di ricognizione e riordino e, per procurare sostegno economico e organizzativo alla ...
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ROBECCHI-BRICCHETTI, Luigi
Francesco Surdich
ROBECCHI-BRICCHETTI, Luigi. – Nacque il 27 maggio 1855 a Pavia in una vecchia casa del corso di Porta Borgoratto, l’attuale corso Cavour, figlio illegittimo [...] al 25 marzo 1889 cercando di organizzare la ricognizione del territorio e di collaborare con ras Malone, alla storia dell’Egitto Nord-Occidentale: il viaggio di L. R. B. da Alessandria a Siwa, in L’Italia e l’Egitto. Dalle rivolte di Arabi Pascià ...
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CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] Ossuna, durante il quale si determinerà un nuovo acuto contrasto tra il viceré da una parte e la nobiltà di "seggio" e il ceto burocratico dall In questa occasione si distinse per una ricognizione di grande utilità per il conseguimento della vittoria ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Edelberto (Adalberto)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Francesco (massarolo del comune attivo tra il 1691 e 1719: Scarabelli Zunti, f. 55) e fratello del pittore Giuseppe, [...] Quirino, che prese il posto di due edifici precedenti. Dai documenti, pubblicati da Copertini (1951), risulta che il compenso percepito fu modesto e si parla di sola "ricognizione del disegno".
Il D. potrebbe aver svolto in questo caso solo un'azione ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] , prima ufficio vescovile, e si scontrò con l'inquisitore fra' Alessio da Mantova, giudice delegato a Padova.
L'episcopato del F. vide affermarsi il culto antoniano (è del 1263 la ricognizione sui resti di s. Antonio con il rinvenimento della lingua ...
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FURLANETTO, Giuseppe
Gerardo Bianco
Nacque a Padova il 30 ag. 1775 da Sante e da Angelica Salvato. Dopo un periodo di educazione privata, nel novembre 1790 entrò nel seminario vescovile della città, [...] nuovo e appassionato dibattito intorno alla latinità e all'esigenza, già sottolineata da G. Cognolato, di correzioni e integrazioni da apportare alla pur straordinaria ricognizione lessicale del Forcellini. Il F. si impegnò a fondo in questa ricerca ...
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GROPALLO, Pier Maria
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Genova nel 1610 da Giovanni Tommaso e da Laura Biga. La famiglia Gropallo, originaria di Piacenza e trapiantata a Genova dal 1300, era una delle più [...] giunse a Rezzo il 22 giugno e subito cominciò le ricognizioni. La missione richiese circa una settimana di sopralluoghi in montagna La Delineatione de confini tra Rezzo e Cenova fatta da P.M. G. e mandata da lui e dal sig. cav. Clavesana l'anno 1670 ...
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LORENZO di Aquileia
Arianna Terzi
Nacque a Cividale del Friuli non oltre la metà del XIII secolo, se nel 1269 viene indicato con il titolo, spettante ai laureati, di "magistro" (testamento del patriarca [...] Per una ricognizione degli anni 1315-20 ci si può affidare alle carte del notaio Guglielmo da Cividale, a cura di G. Scalon, Udine 1982, pp. 165 s., 235; Le note di Guglielmo da Cividale (1314-1323), a cura di L. Gianni, Udine 2001, pp. 72 s., 210, ...
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GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] in edizioni poco attendibili, sicché, dopo una prima ricognizione dei caratteri dell'opera (Caratteri e forma del " della Cronica di D. Compagni (ibid. 1932); infine curò La vita scritta da esso e Il Saul di V. Alfieri (Firenze 1925), Il giorno di G ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...