GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] posto ad apertura del catalogo di G. dopo l'ineccepibile rivendicazione alla sua mano operata da Volpe in un volume ancora oggi alla base di ogni ricognizione scientifica sull'argomento (La pittura…, 1965, p. 17).
La presenza di Giotto a Rimini, che ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] ricordare i seguaci del bolognese, non avrebbe taciuto del C., da lui conosciuto con sicurezza, come dimostra l'accenno ai suoi dipinti esegue non pochi quadri, che oggi, dopo un'attenta ricognizione, sono stati - se pure in parte - identificati ( ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] territorio comasco e valtellinese da maestri come i Rodari, Giovan Angelo Del Maino, Bernardino Luini e Gaudenzio Ferrari.
Nuovi contributi al catalogo e alla definizione stilistica del D. potranno venire dalla ricognizione sistematica e dall'esame ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] solo molti anni dopo, nel 1909, fu inviato il ritratto del G. dipinto da F. Podesti (F. G.…, 1963, p. 16).
Il 28 dic. 1871 Roma 1980, p. 180; G. Centi, Inizio di una ricognizione: i materiali dell'Archivio Capitolino e dello studio Gai (catal.), Roma ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] due incisioni, l'Apparizione della Vergine Addolorata e la Deposizione, realizzate da A. Taddei e presenti nel testo La Madre Addolorata di M.A in rassegna da P. Betti. Si devono a Marinelli anche gli unici tentativi di ricognizione, almeno parziale ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] della Commissione ministeriale per la ricognizione sul patrimonio storico-artistico danneggiato dalla 24-33. Per la bibliografia degli scritti di e su Roberto Pane, si rimanda, da ultimo, a A. Pane - G. Pane, Bibliografia degli scritti di R. P., ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] pp. 337-354.
Nel marzo 1929 il L., già da un anno promosso ispettore, venne trasferito alla soprintendenza ai Musei Toesca), procedendo, provincia per provincia, alla sistematica ricognizione del patrimonio artistico del territorio, al suo restauro, ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] Annunziata, in collaborazione col giovane Giuliano da Sangallo, subentrato probabilmente al da Maiano, citato nei primi documenti (Teubner, 1978). Nell'aprile dell'anno seguente compì una "ricognizione" presso la vecchia fortezza di Poggio Imperiale ...
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POGGI, Giovanni
Elena Lombardi
POGGI, Giovanni. – Giovanni Poggi nacque a Firenze l’11 febbraio 1880 da Luigi e da Assunta Papini. Si laureò in lettere presso l’Istituto di studi superiori nel 1902 [...] allo spoglio dei documenti raggiunse l’apice: la ricognizione di materiale, da lui svolta in archivi pubblici e privati, mise e a individuare nelle campagne ville o palazzi che fungessero da depositi.
Migliaia furono le opere che dal novembre 1942 al ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] corona e uno scettro, scoperti durante la ricognizione della tomba effettuata nel 1965.
Al , Roma 1968, pp. 87 s., 156-164; A. Lipinsky, Arte orafa a Roma: G. G. da Forlì, in Arte illustrata, IV (1971), 45 s., pp. 18-34; H. Honour, Orafi e argentieri ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...