BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] , dopo aver sbaragliato con una ricognizione in forze gli Ostrogoti usciti da Algido per affrontarlo, aveva potuto : "Dio ha fatto di me un tuo servo; ma tu, o signore, risparmia da ora i tuoi servi!". Il re si valse di lui e di un vescovo, Avenzio ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] (sec. 2° d.C.), di una sistematica ricognizione del paesaggio naturale e monumentale della Grecia propria, e E. Ciccotti, O. Seeck ecc.), o col permanere dell’industria a livelli domestici (da K.W. Bucher a G. Salvioli a M. Weber). In Italia e in ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Histoire Ecclésiastique", 63, 1968, pp. 365-78, 785-825; Vespasiano da Bisticci, Vite degli uomini illustri del secolo XV, a cura di A. Admirabile Templum" di Giannozzo Manetti alla luce di una ricognizione delle fonti documentarie, ibid., pp. 111-18; ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] partire dalle zone storicamente più avanzate del paese: da un 3% iniziale, ingegneri e architetti passarono infatti 1987-2010, 3° vol., p. 440).
Ancora nel 1878, la ricognizione che fece il sociologo Leone Carpi – se così, ante litteram, può essere ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] C., LVI 28,2-3.
7 Fornisce una sintetica ricognizione delle trasformazioni intervenute L. Maggio, La funzione normativa imperiale in Cod. Theod. VIII 15,1 e quattro pronunce rese in consistorio da Giuliano (Cod. Theod. XI 39,5); Graziano (Cod. Theod. ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] e i documenti pastorali dei primi anni di pontificato, la multiforme azione pubblicistica da lui incoraggiata in quei primi anni di regno e infine una ricognizione dei suoi confidenti e consiglieri più stretti. Dunque fu la divergente distanza tra ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] di una società sempre più pluralista. Nel 1945 la ricognizione di una commissione ad hoc istituita dal Consiglio ecumenico di una dissuasione di larga parte del clero e del laicato da una seria riflessione sulla Chiesa e sulla storia; un’onda lunga ...
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Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] 'ONU
Il modo di concepire i conflitti è cambiato più volte da quando è stata varata la Carta delle Nazioni Unite ed è costò la perdita degli equipaggi di un elicottero dell'Esercito in ricognizione e di un G-222 dell'Aeronautica in volo di trasporto ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] , infatti, Pio X predispose un ampio programma di ricognizione dell’azione pastorale in Italia e di riorganizzazione del ’esito, con quello sui sindacati misti, con Benigni e De Lai intransigenti da un lato e Merry del Val e i Gesuiti dall’altro: cfr. ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] totale del dominio e del controllo sullo Stato e sulla società da parte del partito, del gruppo dirigente o del capo è poi esser pienamente afferrata e definita mediante una semplice ricognizione filologica degli usi e delle accezioni del termine ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...