FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] un emiro, ma per mezzo di un consiglio ristretto composto da tre sole persone, che rispondevano unicamente a lui: l'arcivescovo come ultima e più importante tappa della sua ricognizione e di cui lascia una descrizione di importanza fondamentale ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] monastero, non esitando altresì nella sua ricognizione storico-medica sui Medici, ad Barbensi, Il pensiero scientifico in Toscana..., Firenze 1969, p. 270; Feste e apparati... da Cosimo I a Cosimo II. Mostra... (catal.), a c. di G. Gaeta Bertelé ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] la relazione di Stoccolma segna un momento cruciale: egli ha completato la sua ricognizione/ricostruzione della storia antica, greca e romana. Risultano, da essa, concetti interpretativi forti: la «democratizzazione della cultura», l’emergere delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] scritto negli anni 1528-29, che contiene una lucida ricognizione della crisi italiana.
Alla morte di Clemente VII ( Firenze sotto le bandiere medicee: il definitivo, e doloroso, commiato da Roma forse aveva lo scopo, certo ebbe l’effetto, tutt’altro ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] del regnante di T. Saubhagasena, forse di stirpe Maurya. Si trattò più che altro d'una ricognizione: per T. fu l'inizio d'una serie ininterrotta di conquiste da parte dei regoli indo-greci (II sec. a. C.), prima l'eutidemide Demetrio (ma contra ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] 1849 la compilazione di un nuovo opuscolo, La ricognizione del debito pubblico e la costituzione del credito pubblico anzi volle ospitare qualche articolo del C. sul giornale La Staffetta, da lui diretto (De Maria).
I due si ritrovarono a Londra nei ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] volta a Siena per ispezionare la situazione delle finanze di quello Stato. Da allora, con l'inizio d'una serie di difficoltà e carestie parte della deputazione presieduta da F. Pecci, incaricata di una generale ricognizione dello stato di agricoltura ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] una serie di operazioni che andavano dalle attività di ricognizione alla costruzione di strade e canali. Nel 1838, cannone di ghisa su ruote. Il più grande era un pezzo per proiettili da 32 libbre (14,515 kg), del peso di 3 t: per riportarlo nella ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] conto di Siena con l'incarico di compiere una ricognizione dei confini tra il territorio senese e quello di di Colle Val d'Elsa e il D. sottoscrisse il parere espresso in merito da Mariano Sozzini.
Il D. morì a Siena il 19 ott. 1461, come attesta ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] Verona nel settembre del '37. Ancora nel '36 il C. fungeva da tramite nello scambio epistolare tra il Carafa, che esprimeva per lui la massima Napoli, cosicché il C. poté limitarsi ad una breve ricognizione fino a Corfù, al solo scopo di rincuorare i ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...