CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] rilasciato se nel 1675 ha modo di operare qualche ricognizione offensiva; e fu proprio nell'impedire il suo congiungimento col Montecuccoli che il Turenne cadde, il 26 luglio, colpito da una palla di cannone.
Stava frattanto sviluppandosi in Ungheria ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] in varie città, seguendo i trasferimenti di Antonio – da Genova a Novara, da Torino a Sondrio e infine a Sassari – finché di analizzare il terreno della politica, applicando alla ricognizione della società italiana le sue competenze e i suoi ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] . D., Napoli 1986. Tuttavia, manca ancora una soddisfacente ricostituzione dei testi, avviata, per le opere filosofiche, da A. Quondam, Minima Dandreiana. Prima ricognizione sul testo delle "Risposte di F. D. a B. Aletino", in Riv. stor. ital.,LXXXII ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] sulle pagine di Critica sociale, egli contestò le critiche mosse da Loria alla teoria del valore di Marx.
Il L. III, Roma 1977, pp. 39-51, in cui viene offerta una ricognizione dei contributi apparsi fino al 1971. Fra questi si rammentano almeno: A. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] (1942). Quest’opera è in gran parte frutto delle lezioni da lui tenute alla facoltà di Lettere e (dal 1931) come
T. Dell’Era, La biblioteca ginevrina di Guglielmo Ferrero: ricognizione bibliografica, Roma 1998.
Nuovi studi su Guglielmo Ferrero, Atti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Biondo Flavio
Francesco Tateo
Fra i piu illustri storiografi del Quattrocento, Biondo Flavio impresse una svolta in senso contemporaneo alla ricerca storica, misurandosi con il monumento liviano che [...] ) e, nello stesso anno, avviò la narrazione storica dei suoi tempi, da lui rivista e ampliata fra il 1443 e il 1453 con la narrazione varia identità dei territori italiani attraverso una ricognizione geograficamente articolata di biografie (De viris ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] pace contro l‘«inutile strage». In un breve testamento vergato da Tellini proprio nel mese di agosto di quell’anno, egli consentisse alle delegazioni italiana e albanese di iniziare la ricognizione ufficiale dell’area anche senza la sua presenza, ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] basso Medioevo al XVI secolo, una rigorosa ricognizione volta al reperimento di libri mortuari e di vari di filologia, Roma 1901, pp. 37-59; Le Croniche di Viterbo scritte da frate Francesco d'Andrea, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXIV ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] quale, ottenuto l'assenso del principe e deciso l'acquisto, si occupò della ricognizione e della consegna della raccolta. Per preservare i cimeli più preziosi da possibili incursioni aeree negli anni di guerra e per renderli subito disponibili agli ...
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CELESTINO III
OOvidio Capitani
Per tre aspetti, di grande importanza, la figura di C. acquista notevole rilievo in un contesto riferito a Federico II: il suo collegamento con quel clero romano che proprio [...] termine del contenzioso patrimoniale apertosi con l'Impero circa le terre rivendicate da Papato e Impero nell'Italia centrale, anche al di là delle terre matildine. Una ricognizione dei diritti s'imponeva, non solo nell'interesse della Chiesa, ma ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...