Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Finzi
Irene Stolzi
Civilista raffinato e rigoroso, Enrico Finzi è stato un interprete originale delle esigenze di rinnovamento dogmatico emerse anche in Italia nel primo cinquantennio del Novecento. [...] , soprattutto, ripensare il ruolo della scienza giuridica. In questo senso va spiegata la stessa imponente ricognizione effettuata da Finzi dei risultati raggiunti dalla riflessione giuridica italiana e straniera sui temi oggetto delle sue monografie ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] l'intuizione della opportunità di una puntigliosa ricognizione e conservazione nella trascrizione degli originali, che una malattia. Nel marzo 1448 è di nuovo documentato a Bologna, da dove inviò una consolatoria a Gabriele Tegliacci per la morte del ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] Sussex. Il re di Francia Enrico I lo ricevette a Parigi nei primi anni Cinquanta, per partecipare alla ricognizione del corpo di s. Dionigi; G. da parte sua ospitò nel 1058 due vescovi inviati dal sovrano capetingio per trattare la pace con il duca ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] della Commissione ministeriale per la ricognizione sul patrimonio storico-artistico danneggiato dalla 24-33. Per la bibliografia degli scritti di e su Roberto Pane, si rimanda, da ultimo, a A. Pane - G. Pane, Bibliografia degli scritti di R. P., ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] 'Olon. era stato accusato di giansenismo non appena partito da Parigi. Da Roma il F. fu avvertito che doveva bloccare con ogni se per il momento non aveva ancora iniziato la ricognizione della diocesi. Nel maggio ventilava addirittura la possibilità ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] di inviare a Tunisi una flotta, comandata dal L., che partì da Valenza con cinque galee e si recò a Barcellona, dove si unì 1283 il L. ricevette l'incarico di effettuare una ricognizione delle armi, degli uomini e delle vettovaglie presenti nei ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] avviava quella che sarebbe stata una lunga, amorosa ricognizione intorno alle proprie radici popolari, pubblicando un "corso D. pubblicò a Milano Il fante alto da terra, un'operetta che si portava dentro da molti anni (e cioè dall'inizio della guerra ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] pp. 337-354.
Nel marzo 1929 il L., già da un anno promosso ispettore, venne trasferito alla soprintendenza ai Musei Toesca), procedendo, provincia per provincia, alla sistematica ricognizione del patrimonio artistico del territorio, al suo restauro, ...
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PENTA, Francesco
Alessio Argentieri
PENTA, Francesco. – Nacque a Napoli l’11 agosto 1899 da Pasquale e Adelia Loforte.
Il padre, irpino di Fontanarosa, fu un noto neuropsichiatra forense e antropologo [...] bilancio di vittime della sciagura: un elicottero in ricognizione sui luoghi del disastro si schiantò al suolo al geologia tecnica. Frane e ‘movimenti franosi’, Roma 1956, integrato da un terzo fascicolo (Appendice II) pubblicato due anni dopo (Roma ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] al codice contenente le chiose ai Fasti di Ovidio (Ibid., Chigiano H VI 204), tendeva ad escluderlo. Da una puntuale ricognizione di questo secondo codice procedette la ricerca del Campana che ha dato risultati nuovi e particolarmente interessanti. A ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...