Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] II la Congregazione per le cause dei Santi.
E secondo un indirizzo preciso. Da un lato non accettando che motivi di cosiddetta prudenza storico-politica bloccassero itinerari di ricognizioneda tempo maturi (vedi il caso del beato Pio IX). Dall'altro ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] popolare sembrano svanire nel corso del secolo XIV. Il sarcofago di E., quasi dimenticato per molti anni, fu oggetto di una ricognizioneda parte del Comune di Perugia nel 1439. Solo nel 1777 Pio VI riconobbe il culto del beato Egidio. Tra il 1872 ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] ricostituì però il vecchio E., ma fondò un nuovo regno, connotato da elementi di tipo ellenistico e di cui ormai i protagonisti erano greci di contenuto storico-sociale, utile per una ricognizione della situazione egiziana nel momento dell’incontro ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] di i. virtuale è quello dell’i. di una sorgente di luce puntiforme, A, formata da uno specchio piano s (fig. 1); A′, che, com’è noto, è simmetrica di A (per es., di impronte digitali), la ricognizione aerea del territorio e delle colture, le ...
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Le più recenti vicende dell'Etiopia, dopo la riacquistata indipendenza, sono strettamente legate alla fine del dominio italiano su quella regione e pertanto esse sono state esposte, per necessità di coordinamento, [...] e il 1939
Notevole impulso è stato dato alla ricognizione cartografica: in alcune zone durante la campagna di con l'ultimazione di tronchi di costruzione assai ardua, quale quello da Asmara a Gondar per il Semien e qualche altro già iniziato fin ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] parte dell'autorità sovrana (nell'un caso il papa, nell'altro l'imperatore), la ricognizione del circuito stesso, una volta ultimato, da parte dell'autorità sovrana, seguita dagli optimates di rango più alto e, infine, la distribuzione agli stessi di ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] rivalutò il passato religioso della città, con la ricognizione delle reliquie dei santi, e contribuì all'introduzione breve d'istruzione e nomina nel concistoro del 10 maggio. Partì da Roma il giorno seguente con un seguito di oltre duecento persone. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] per l'abuso che per lo più ne fanno gli uomini, ma sarebbero da definire pratiche come le altre per il buon uso che se ne fa. La . 214). Ma la ricognizione delle deficienze è fatta in termini di bisogni e di desideri naturali da soddisfare e, pur non ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] ha reso il mondo durevole e permanente" e afferma che l'età moderna, da Hobbes in poi, non ha più posto l'autorità a base dell'esperienza condotta attraverso la storia del concetto e la ricognizione della sua utilizzazione nelle scienze sociali - ha ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] di credere che Dio sia cagione d'ogni bene, e che il male proceda da noi peccatori, il che è certo, senza cercare d'intendere altro in questo mondo vari tipi di favola, attraverso una ricognizione di situazioni narrative che potrebbero lontanamente ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...