Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] , Torino, Einaudi.
Manzoni, Alessandro (1987), I promessi sposi, a cura di T. Di Salvo, Bologna, Zanichelli.
Maraini, Dacia (1993), Bagheria, Milano, Rizzoli.
Moravia, Alberto (1981), Il conformista, Milano, Bompiani (1a ed. 1951).
Pavese, Cesare ...
Leggi Tutto
Il sintagma verbale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) costituito da una forma del verbo accompagnata da eventuali altri elementi. La forma del verbo, il suo costituente principale, può anche esserne [...] libri (http://badip.uni-graz.at/)
Maggiani, Maurizio (1995), Il coraggio del pettirosso, Milano, Feltrinelli.
Maraini, Dacia (2004), Colomba, Milano, Rizzoli.
Sabatini, Francesco & Coletti, Vittorio (2006), Il Sabatini-Coletti. Dizionario della ...
Leggi Tutto
Il passato prossimo (denominato anche, raramente, perfetto composto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che ha come principale significato quello di indicare un evento concluso nel passato. Il [...] , Umberto (1984), Il nome della rosa, Milano, Bompiani (1a ed. 1980).
Loy, Rosetta (1974), La bicicletta, Torino, Einaudi.
Maraini, Dacia (1998), Donna in guerra, Milano, Rizzoli (1a ed. 1975).
Morante, Elsa (1995), L’isola di Arturo. Romanzo, Torino ...
Leggi Tutto
I verbi di movimento (o di moto) esprimono in vari modi il cambiamento di posizione di un’entità da un punto a un altro nello spazio o, figuratamente, nel tempo.
Darne una definizione precisa non è facile, [...] (1995), Il coraggio del pettirosso, Milano, Feltrinelli.
Malerba, Luigi (1980), Le galline pensierose, Torino, Einaudi.
Maraini, Dacia (2004), Colomba, Milano, Rizzoli.
Bach, Svend & Schmitt Jensen, Jørgen (1990), Større italiensk grammatik ...
Leggi Tutto
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...
mentina
s. f. [dim. di menta]. – Pasticca di zucchero aromatizzata con essenza di menta: le portavano acqua minerale, sciroppo, mentine, perché diceva che aveva mal di gola (Dacia Maraini).