CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] di Carlo Magno e della sua fine miseranda; dall'Altinate deriva forse anche il catalogo dei dogi. L'impresa dalmatica di Ordelaffo Faliero (1115) e gli avvenimenti costantinopolitani del 1171. Possono derivare dagli Annales Venetici Breves;alle altre ...
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DIFNICO, Francesco
Sergio Cella
Nacque a Sebenico (Dalmazia) il 22 ott. 1607. figlio di Nicolò, di cospicua famiglia devotissima a Venezia.
I Difnico (in latino Difhicus e in croato Divnić, venetamente [...] patri con i due libri della Historia della guerra di Dalmatia tra Veneziani e Turchi dall'anno 1645 fino alla pace Sebenico, III (1896), pp. 65-92; V. Brunelli, G. Lucio, in Rivista dalmatica, I (1899), pp. 7-52, rist. come introduz. a G. Lucio, ...
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FORSTER, Riccardo
Silvia Trombetta
Nacque nel 1869 a Zara, dove trascorse l'infanzia e compì i primi studi. Si trasferì poi a Vienna per proseguirli, ma quasi subito attirò l'attenzione della polizia [...] In silenzio (articoli di L.A. Procida e A. Vesce), in IlMattino, 20 dic. 1938; I. Tacconi, R. F., in Riv. dalmatica, XIX (1938), 4, p. 54; T. Rovito, Diz. dei letterati e giornalisti ital. contemporanei, Napoli 1907, p. 104; F. Barbagallo, IlMattino ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] " al Vittoriale; versioni di questa furono dal D'Annunzio donate a Mussolini e "a pochi amici di immutabile e militante Fede dalmàtica" [Carteggio, n. 468, p. 3081); la Penna capitolina per le firme dei matrimoni in Campidoglio (1922, su un'idea di ...
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PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] , la quale figura tra i migliori raggiungimenti dello scultore umbro. I vistosi motivi floreali sui cuscini e sulla dalmatica dell’effigie cardinalizia si rinvengono anche nel copricapo indossato dal gisant del più tardo monumento funebre di Briobris ...
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BASTIANI (Sebastiani), Lazzaro
Edoardo Arslan
Figlio di Iacopo, è noto a Venezia nel 1449 con la qualifica di pittore e si suppone nato non dopo il 1430. Nel 1460 s'impegna a dipingere una pala per [...] d'arte, IV, 2 (1939), pp. 33-53; M. Perlini, Vicende critiche della grande pala a tempera di S. Francesco in Zara, in Riv. dalmatica, XXIV, 1 (1943), pp. 44 ss.; H. e E. Tietze, The drawings of the Venetian painters, New York 1944, pp. 59 ss.; S ...
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DE ANDREIS, Paolo
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia probabilmente agli inizi del 1609, da Domenico e Caterina Vitturi, sposati il 4 febbr. 1608.
Nella seconda metà del sec. XVI la famiglia De [...] ; V. Brunelli, Saggio introdúttivo a G. Lucio, Storia del Regno di Dalmazia e di Croazia, Trieste 1983 (ed. originale in Rivista dalmatica, I [1899]), pp. 13-17; M.Perojevié, Predgovor (pref.) a P. Andreis, Storia della città di Traù, Spljet 1908, pp ...
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LOVISATO, Domenico
Giandomenico Patrizi
Nacque a Isola d'Istria il 12 ag. 1842 da Giuseppe, calzolaio, appartenente a una famiglia oriunda del Friuli ma radicatasi in Istria da almeno due generazioni, [...] , Naturalisti-esploratori dell'Ottocento italiano. Antologia scientifica e letteraria, Firenze 1967, ad ind.; M. Lo Monaco, Un geologo istriano precursore della teoria della deriva dei continenti, in Rivista dalmatica, LIV (1983), 2, pp. 109-115. ...
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BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] . Misc. di studi e memorie, VI, Venezia 1943, p. 48; A. de Benvenuti, Gli Zorzi nella storia della Dalmazia e del Friuli, in La riv. dalmatica, XXVIII (1957), p. 67; A. da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, p. 412. ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] . Quella prima spedizione, partita da Venezia nell'estate del 1770, si fermò in visita ad alcune isole della costa dalmatica. I risultati della missione furono compendiati dal F. nel Saggio d'osservazioni sopra l'isola di Cherso e Osero (Venezia ...
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dalmatica
dalmàtica s. f. [dal lat. tardo (vestis) dalmatĭca «(veste) originaria della Dalmazia»]. – Ampia tunica, lunga fin sotto i ginocchi, adoperata in Dalmazia e poi in tutto il territorio dell’Impero romano dal 2° sec. d. C., ornata...
dalmatico
dalmàtico agg. [dal lat. Dalmatĭcus, gr. Δαλματικός] (pl. m. -ci). – Della Dalmazia (è forma meno com., con senso generico, di dalmata). In partic., lingua d., e più spesso il dalmatico, come s. m., antica lingua neolatina che, parlata...