MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] volta grazie all'intervento dell'ambasciatore di Carlo V a Venezia, D. Hurtado de Mendoza.
Nel 1549 si trasferì a Damasco al seguito dell'ambasciatore veneziano (probabilmente P. Pizzimano, che ricoprì la carica dal 16 sett. 1549 al 18 giugno 1552 ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] , nn. 37, 49, 58 s.) e nel 1964 partecipò alla mostra itinerante "Pittura italiana d'oggi" ospitata a Teheran, Baghdad e Damasco, città nella quale rimase tre anni come docente di pittura presso la facoltà di belle arti.
Frutto di questo soggiorno fu ...
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BARBARIGO, Andrea
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Nato con ogni probabilità a Venezia nel 1399 da Niccolò, mercante fallito nel 1417 per il naufragio di una sua galea presso l'isola di Ulbo, nel canale di Zara, e per la conseguente [...] affari erano soprattutto concentrati nell'attività mercantile e nel traffico di lettere di credito tra Bruges e Damasco. Divenne anche una sorta di commerciante generale di vestiti inglesi, preoccupandosi soprattutto della vendita in Italia della ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] di matrimonio ossia La luna di miele, Pranzo alla fiera ossia Don Desiderio direttore di pique-nique, I Crociati a Damasco e Merope. Terminata la fortunata serie degli spettacoli torinesi, molti altri teatri si interessarono ai lavori del C. che ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] . Passato al servizio del papa, nel 1587 fu inviato in Siria e in Palestina: nel viaggio fece sosta a Zante, Aleppo, Damasco, Gerusalemme e Tripoli. L’anno seguente fu mandato in Spagna; al ritorno a Roma relazionò sulla guerra ispano-inglese (che si ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] situazioni ("L'infanzia / dei mare / mescolai / alla mia. / Poi entrai / nella cronaca. / Fui mimo / ad Atene / e battiloro / a Damasco. / Ebbi quattro / o sette mogli? / Non ha / memoria / l'acqua / su l'arena. / Il figlio / di mio figlio / sarò ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 1ºott. 1538 da Giovanni di Leonardo, del ramo della famiglia che dimorava a S. Leonardo, e da Canziana Zorzi di Luca di Francesco.
Il nonno paterno, Leonardo [...] spazio è riservato alla città di Aleppo, crocevia dei traffici con l'Oriente, che dal 1548 aveva sostituito Damasco come sede del console veneto.
Non potevano mancare poi informazioni e osservazioni circa la presenza dei concorrenti stranieri: "la ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] . Il Biandrata e il Dávid affermano, poi, che il B. finì i suoi giorni come rammendatore di vecchi vestiti a Damasco, affermazione che implica la fissazione della sua morte intorno al 1568. In realtà gli ultimi anni del B. restano sconosciuti ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] nella tradizione letteraria italiana, in La scrittura aforistica, a cura di G. Cantarutti, Bologna 2001, ad ind.; Con G. P., Damasco, trasmissione radiofonica, 16-20 settembre 2002, a cura di C. Flaccavento e con la collaborazione di M.A. Spinella; G ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] del suo soggiorno milanese egli riceveva uno stipendio annuo di 36 ducati cui si aggiungeva la stoffa - velluto o damasco - necessaria alla confezione di una giornea. Nonostante l'esiguità della cifra, inferiore perfino a quanto percepito dai "Piferi ...
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damasco
s. m. [dal nome della città di Damasco (v. la voce prec.)] (pl. -chi). – 1. Tessuto di seta molto pregiato, di colore unico con armatura a raso, caratterizzato dal contrasto di lucentezza tra il fondo e il disegno, cioè tra l’ordito...