DE RITIS, Beniamino
Enzo Frustaci
Nacque ad Ortona a Mare (Chieti) il 1º maggio 1889 da Tomaso e Angelina Brocchini. Laureatosi in lettere e filosofia, si dedicò giovanissimo all'attività giornalistica [...] , il D. rimase a New York anche nel periodo bellico, fino al 1942, mantenendo l'incarico di presidente della locale DanteAlighieri.
Sofferente di disturbi nervosi, il D. nel dopoguerra tornò ancora in Portogallo ospite di una figlia e riprese la sua ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] Fantastica visione di Parri da Pozzolatico moderno poderajo in Pian de' Giullari (preceduta da una lettera all'Onorandissimo Messer DanteAlighieri), Lucca 1613; La Geva e una canzone inedita di A. A.[Infelice sogno di Parri da Pozzolatico], conforme ...
Leggi Tutto
Cimabue
Manuela Gianandrea
Un grande pittore conosciuto come il maestro di Giotto
Cimabue, soprannome di Cenni di Pepo, rinnova nel Duecento la sua pittura a contatto con le novità dell'ambiente artistico [...] pietra, con estrema bravura. Cimabue è un artista molto noto presso i suoi contemporanei, tanto da essere citato da DanteAlighieri nell'11° canto del Purgatorio. Poco sappiamo della sua vita: non conosciamo con precisione la sua data di nascita ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Londra 1845 - Roma 1921). Figlio di un tedesco naturalizzato inglese e della pesarese Sara N. Levi, in Italia dal 1859, nel 1871 su invito di Mazzini si trasferì a Roma come amministratore [...] iniziative nel campo dell'edilizia, della medicina sociale, dell'istruzione e della municipalizzazione dei pubblici servizî. Massone dal 1887, fu Gran maestro dal 1896 al 1903 e dal 1917 al 1919. Fu tra i fondatori della società DanteAlighieri. ...
Leggi Tutto
Letterato (Venezia 1474 - ivi 1557); canonico della basilica di S. Marco. Scrisse versi, fu appassionato studioso di Dante, Petrarca e Boccaccio e si occupò di grammatica e retorica italiana (Vulgari elegantie, [...] 1520). Di notevole interesse una sua raccolta di passi danteschi "dove si biasimano i vizî e si fanno altre salutevoli ammonizioni" (La spada di DanteAlighieri poeta, 1534). ...
Leggi Tutto
Poeta statunitense (Portland, Maine, 1807 - Cambridge, Massachusetts, 1882). Fu uno dei primi poeti statunitensi a scrivere su temi propri della sua terra, anche se con modalità mutuate dalla cultura europea; [...] Lowell e Ch. Norton, con i quali aveva costituito il "Dante club", alla traduzione della Divina Commedia.
Opere
Aveva esordito nel 1839 dantesco, in tre volumi (The Divine Comedy of DanteAlighieri, translated by H.W.Longfellow); in appendice L. ...
Leggi Tutto
Sermonti, Vittorio. – Scrittore italiano (Roma 1929 - ivi 2016). Laureato all'Università Sapienza di Roma in Filologia Moderna, allievo di N. Sapegno, docente all'Accademia nazionale d'arte drammatica [...] 93), letture negli anni eseguite anche nelle piazze, che gli sono valse la popolarità. È stato membro d’onore della “DanteAlighieri” di Parigi, membro dell’Accademia Virgiliana di Mantova e dell’Aspen Institute Italia. Nel 2016 ha ricevuto il Premio ...
Leggi Tutto
Giurista (Praga 1881 - Berkeley, California, 1973). È stato il massimo esponente del normativismo giuridico, cioè di quell’indirizzo metodologico che riduce tutto il diritto a norma. Laureatosi a Vienna [...] con una tesi sul pensiero costituzionale di DanteAlighieri (1905) ed ottenuta, sempre a Vienna, l’abilitazione all’insegnamento universitairo in diritto pubblico e filosofia del diritto (1911), ha insegnato diritto pubblico, diritto ...
Leggi Tutto
Editore italiano (Bergamo 1898 - Alpignano 1968), figlio di Cesare; fondò a Parigi (1938) l'omonima casa editrice. Allievo del tipografo Maurice Darantière, dal quale ricevette i torchi della stamperia; [...] ricco catalogo si ricordano: la collana dei Filosofi greci presocratici (1952-60), con testo originale e trad. francese; DanteAlighieri, La Vita nuova (1965) e la Commedia (1968); W. Shakespeare, Sonetti (1988); Leonardo da Vinci, Codice sul volo ...
Leggi Tutto
Filologo e storico della letteratura italiana (Newton Centre, Mass., 1880 - ivi 1966); lettore di lingue romanze ad Amherst (1900-04) e alla Harvard University (1906-12), professore a Chicago (1912-27), [...] A. operum latinorum concordantiae, in collab. con E. K. Rand, 1912; Concordance to the Divine Comedy of DanteAlighieri, in collab. con T. G. Bergin e A. J. De Vito, 1965), Boccaccio (The Univ. of Chicago manuscript of the Genealogia deorum gentilium ...
Leggi Tutto
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
prosopopea
proṡopopèa (non com. proṡopopèia) s. f. [dal lat. prosopopoeia, gr. προσωποποιία, der. di προσωποποίεω «personificare», comp. di πρόσωπον «faccia, persona» e ποιέω «fare»]. – 1. Figura retorica per cui si introducono a parlare persone...