Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] , e anche l’America, il giovanissimo Piero ambisce a recuperare i maestri del passato piemontese, con l’eccezione di DanteAlighieri (dietro, si può scorgere l’influsso di Umberto Cosmo, che nella stessa direzione ha accompagnato l’altro suo studente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] di vita, appassionata ma «anomala», profonda ma non organicamente strutturata. Laureato in letteratura ed esperto conoscitore di DanteAlighieri e Ugo Foscolo, di Leopardi e Alessandro Manzoni, Capitini non è mai stato un letterato, bensì un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] e crociano, all’esistenzialismo, dalla filosofia cristiana nelle sue forme più alte, dall’agostinismo al tomismo, da DanteAlighieri a Blaise Pascal, a Maurice Blondel e al modernismo.
La vita
Tracciare un profilo di Giuseppe Capograssi (nato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] troppo progressista, non riuscì a ottenere alcun incarico pubblico, e trovò da vivere come insegnante e tenendo conferenze su DanteAlighieri.
La buona fama conseguita diede a De Sanctis una notorietà che gli consentì nel 1856 di essere invitato al ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] mestiere. Fu autore di varie composizioni rimaste manoscritte per coro, orchestra e banda (Inno dei goliardi, Inno della Società DanteAlighieri), intonazioni su testi di Carducci e Heine, varie musiche religiose, fra cui una Messa, e un grosso poema ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] notazioni provengono dalla seconda parte dell’opera che muove dal presupposto di un ‘primato’ della cultura italiana, con DanteAlighieri, Machiavelli, Galileo Galilei, e fa leva su due baricentri: le luci, oltre alle ombre, della storia dell’antica ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] nelle lettere agli amici 1903-1920, a cura di T. Grandi e B. Rizzi, Trento 1963, vedi Indice; La società "DanteAlighieri" e l'attività nazionale nel Trentino (1896-1916). (Dai carteggi di Pasquale Villari), documenti inediti a cura di R. Monteleone ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] "La Falce" di A. C., in Musicisti toscani, Accad. musicaleChigiana, Siena 1954, pp. 65-71; A. C., commemoraz. della Società DanteAlighieri Città del Messico 1954; Nel centen. della nascita di A. C.,Lucca 1954; A. Preziosi, A. C.,Napoli 1955; D. de ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] R. Deputazione di Storia Patria per le provincie Modenesi, V (1920), n. 13, pp. 1-154; C. Ricci, L’ultimo rifugio di DanteAlighieri, Milano 19212 (rist. 1965) pp. 50-55, 158-166, 437-443; G. Mollat, Bertrand du Poujet, in Dictionnaire d’histoire et ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] della tradizione giuridica, dal Duecento al Cinquecento (continuità in cui trovava posto, significativamente, anche DanteAlighieri). Dell'opera del MANTOVA BENAVIDES, Marco colpisce infatti soprattutto la profonda unità, fondata nella tradizione ...
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Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...
prosopopea
proṡopopèa (non com. proṡopopèia) s. f. [dal lat. prosopopoeia, gr. προσωποποιία, der. di προσωποποίεω «personificare», comp. di πρόσωπον «faccia, persona» e ποιέω «fare»]. – 1. Figura retorica per cui si introducono a parlare persone...