DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] salito, caro signor mio" (ed. Branca, pp. 150 ss.), scrivendo nei vv. 9-10: "Or con Sennuccio e con Cino e con Dante / vivi, sicuro d'etterno riposo", tributava di fatto un altro riconoscimento al Del Bene.
Ma già il Petrarca nel sonetto in morte del ...
Leggi Tutto
Critico e filologo italiano (Catanzaro 1900 - Roma 1987). Allievo di V. Rossi (al cui fianco attese all'edizione delle Familiari del Petrarca che, dopo la morte del maestro, portò a termine da solo pubblicando [...] , 8a ed. 1977); Titanismo e pietà in Giacomo Leopardi (1957, 2a ed. 1981); Realismo romantico (1959, 2a ed. 1967); Dante vicino (1966); Saggi sul Rinascimento italiano (1970); Pagine calabresi (1975); Altre pagine dantesche (post., 1987) e (in collab ...
Leggi Tutto
Giurista e patriota (Trieste 1861 - Carso 1915), cugino di Felice; giovanissimo, subì breve prigionia da parte dell'Austria per la sua attività irredentista; avuta la cittadinanza italiana, fu prof. di [...] diritto civile nelle univ. di Camerino, Messina (1895), Bologna (1900). Partecipò alla fondazione della Dante Alighieri, e nel 1911 si iscrisse al partito nazionalista. Maggiore di fanteria durante la prima guerra mondiale, cadde combattendo sul ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Bad Sulza, presso Weimar, 1831 - Berlino 1888). Insegnante di liceo, a partire dal 1872 fu bibliotecario al Reichstag. Abbandonò però il posto già nel 1875; dieci anni dopo fu colto da pazzia. [...] Scrisse drammi storici di grande impegno ma, nelle risultanze, assai retorizzanti: Dante Alighieri (1855), William Shakespeare (1864), Brutus und Collatinus (suo maggior successo, 1867), Stauf und Welf (1867), Katharina II (1868), Die Bluthochzeit ...
Leggi Tutto
Poeta statunitense (Oakland 1919 - San Francisco 1988). Esponente di gruppi d'avanguardia, ha professato uno strenuo sperimentalismo, esprimendo in una forma poetica aperta, doviziosa e irta di richiami [...] eruditi, una tematica erotico-mistica. Poeta difficile, D. si muove nel solco d'una tradizione che da Dante attraverso Blake giunge a Pound, a Williams. Fra le sue opere: The opening of the field (1960), Roots and branches (1964), Bending the bow ( ...
Leggi Tutto
Geografo italiano (Giuncarico, Gavorrano, 1872 - Roma 1956). Allievo di G. Marinelli, fu prof. di geografia nella facoltà di Magistero dell'univ. di Roma dal 1923 al 1946. Studioso di formazione umanistica, [...] portò diversi notevoli contributi alla storia della geografia tardo-romana (Marziano Capella, 1911), medievale (Dante, 1909, 1921) e rinascimentale (Francesco Berlinghieri, 1894), alla geografia della popolazione e alla didattica della geografia. ...
Leggi Tutto
Angelini, Claudio. – Giornalista italiano (Roma 1943 – New York 2015). A Roma è stato direttore dei giornali radio Rai, responsabile dell'ufficio di corrispondenza dei Tg, vice direttore e anchorman del [...] Tg1 e curatore di numerose trasmissioni culturali. A New York è stato presidente della Società Dante Alighieri, presidente emerito di RAI Corporation, notista politico dell'ufficio di corrispondenza RAI dagli Stati Uniti e dal 2004 al 2007 direttore ...
Leggi Tutto
Archeologo, uomo politico e scrittore greco (Costantinopoli 1809 - Atene 1892), prof. di archeologia nell'univ. di Atene, poi ministro, e ambasciatore a Parigi e a Berlino. Oltre a numerose opere archeologiche [...] (Antiquités helléniques, 2 voll., 1842-55, ecc.), scrisse anche liriche, drammi storici, novelle; tradusse Dante, Tasso, Goethe, Schiller, ecc. Importanti le sue memorie postume (Απομνημονεύματα, 4 voll., 1894-95, 1930); con i fratelli Sùtsos, ...
Leggi Tutto
Critico letterario (McLond, Oklahoma, 1909 - New Windsor, Baltimora, 1985); professore di letteratura italiana alla Johns Hopkins univ. (dal 1937), alla Harvard (dal 1948), e di nuovo alla Johns Hopkins [...] canti carnascialeschi del Rinascimento, 1940; Decameron, 1955), è stato soprattutto studioso e originale interprete di Dante (An essay on the Vita Nuova, 1949; Dante studies, I e II, 1957-58; Illuminated manuscripts of the Divine Comedy, 1969), di ...
Leggi Tutto
Famiglia di tipografi-editori operanti in Venezia (secc. 15º-17º). Capostipite fu Ottaviano il Vecchio (Monza 1440 circa - Milano 1498), attivo dal 1480; è uno dei primi stampatori italiani di messali [...] con note musicali, e stampò numerose edizioni musicali, buone edizioni di classici, di patristica, di Dante. Tra i successori, che continuarono a lungo l'attività tipografico-editoriale, sono notevoli i nipoti Ottaviano il Giovane (m. dopo il 1532), ...
Leggi Tutto
dante
s. m. [dallo spagn. dante, der. di anta (attraverso la locuz. piel d’anta), che è dall’arabo lamṭ «antilope» dove l- è stato inteso come articolo]. – Daino; solo nella locuz. pelle di dante, con cui è anche chiamata (oggi sempre più...