CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] vadano a ferire la religione e la libertà". In un tal quadro programmatico il C. poté inserire la sua disamina del darwinismo, con larga libertà di giudizio e con critiche pungenti al mondo ecclesiastico.
Già negli anni Sessanta Firenze era stato un ...
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SICILIANI, Pietro
Alessandro Savorelli
– Nacque a Galatina (Lecce) il 19 settembre 1832, da Vito Antonio Siciliano, possidente e artigiano di Galatina, attivo nel settore conciario, e da Rosa M. Anastasia.
Il [...] Scuola, a cura di G. Balduzzi - V. Telmon, Bologna 1987; Rileggere P. S., cit.; A. Savorelli, P. S. o del virtuoso darwinismo, in Giornale critico della filosofia italiana, LXVIII (1989), pp. 235-247; N. Urbinati, Una ‘filosofia mediana’ nell’età del ...
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TODARO, Francesco
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Tripì, in provincia di Messina, il 14 febbraio 1839, da Nicola e da Carmela Parlavecchio.
Si laureò in medicina presso l’ateneo mamertino, avendo interrotto [...] du darwinisme et de l’évolution, III, Paris 1996, pp. 4304 s.; A. Ottaviani, La “morfologia sottile” in Italia: darwinismo e metodo sperimentale nelle ricerche anatomiche ed embriologiche di F. T. e Giovan Battista Grassi, in Giornale critico della ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] conte di Cavour a G. L., ibid., pp. 126-147; S. Timpanaro, G. L. e i rapporti fra filologia, filosofia, linguistica e darwinismo nell'Italia del secondo Ottocento, in Critica storica, XVI (1979), pp. 406-503; F.M. Dovetto, Gli inediti di G. L., in ...
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ROSA, Daniele
Sandra Casellato
– Nacque a Susa, in Piemonte, il 29 ottobre del 1857 da Norberto e da Laura Valletti.
Il padre, deputato del parlamento subalpino, era amico di Daniele Manin e fu per [...] di Rosa nel mettere in risalto la differenza tra mutazione come variazione filogenetica e variazione statistica in senso darwiniano. L’Ologenesi fu utilizzata da antropologi come Vincenzo Giuffrida-Ruggeri (1915; 1918; 1920) e George Montandon (1934 ...
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CANESTRINI, Giovanni
Baccio Baccetti
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò (Trento) il 26 dicembre del 1835. Studiò dapprima a Gorizia e a Merano, successivamente frequentò l'università a [...] soprattutto per il valore di cronaca che assume, costituendo un vivace documento sull'accoglienza che l'Italia fece al darwinismo. Nelle dissertazioni scientifiche c'è però una singolare confusione, al punto che a più riprese si cerca di dimostrare ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] cento anni or sono a Pavia, in Atti della Soc. italiana di patologia, 1961, n. 7, pp. 451-464; G. Landucci, Darwinismo a Firenze: tra scienza e ideologia (1860-1900), Firenze 1977; A. Olivieri, L'insegnamento della filosofia nell'Istituto di studi ...
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DOHRN, Felix Anton
Christiane Groeben
Nacque a Stettino (Prussia; odierna Szezecin, Polonia) il 29 dic. 1840; era il quarto ed ultimo figlio di Carl August (1806-1892) e Adelheid Dietrich (1804-1883).
Con [...] specifica e per chiarire l'origine e la provenienza dell'uomo. Da allora il D. si dedicò alla diffusione del darwinismo sia attraverso la sua opera scientifica, sia con la fondazione a Napoli della Stazione zoologica. Tutti e due questi aspetti ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] Riv. contemp. naz. ital., t. LVI (1869), pp. 196-204; t. LVII (1869), pp. 25-35; Una recente parola di Carlo Darwin sulla Pangenesi. Lettera al prof. De Gubernatis, Torino 1869; Studi sopra un lignaggio anemofilo delle Composite ossia sopra il gruppo ...
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CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] l'ingiustizia sociale e la concorrenza economica (e qui si vede come il "positivista" prenda immediatamente le distanze dal darwinismo sociale dello Spencer), per il C. il cammino storico si realizza nel "lavoro culturale umano", che se da una ...
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darwinismo
〈-vi-〉 (o darvinismo) s. m. – 1. La teoria dell’evoluzione elaborata dal naturalista ingl. Charles R. Darwin 〈dàauin〉 (1809-1882), secondo la quale le specie più complesse e differenziate (incluso l’uomo) derivano da altre più semplici...
darwiniano
〈-vi-〉 (o darviniano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Ch. R. Darwin; relativo a Darwin e alle sue teorie (v. darwinismo): le teorie d.; la concezione d., ecc. Nel linguaggio medico, lobulo d. (o tubercolo di Darwin), sporgenza più o meno...