Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] -458.
C. Sirat, La filosofia ebraica alla corte di Federico II, ibid., pp. 185-197.
B. van den Abeele, Il "Deartevenandicumavibus" e i trattati latini di falconeria, ibid., pp. 395-409.
Ch. Burnett, Master Theodore, Frederick II's Philosopher, in ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] un’influenza innegabile è quello della letteratura sulla caccia; il trattato sulla falconeria di Federico II di Svevia, Deartevenandicumavibus ne è testimonianza. L’imperatore, uomo di lettere e di scienza, aveva chiamato alla sua corte Michele ...
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IBN SA῾BĪN
Filosofo islamico d'ispirazione mistica, autore delle risposte alle questioni filosofiche dette 'questioni siciliane', poste da Federico II ai sapienti islamici del suo tempo.
Abū Muhammad [...] , fra i quali il celebre Deartevenandicumavibus, negli stessi anni (nel registro Correspondance du philosophe soufi Ibn Sab῾īn ῾Abd oul Haqq avec l'empereur Frédéric II de Hohenstaufen, ibid., ser. VII, 14, 1879, pp. 341-454; Ibn Kathīr, ...
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PIETRO d'Ibernia
Michael Dunne
PIETRO d’Ibernia (de Hibernia, de Ybernia). – Nato probabilmente in Irlanda verso l’inizio del Duecento da famiglia gaelica o normanna, dopo un primo avvio agli studi [...] Pietro per l’anatomia e le attività degli uccelli da preda, destinate a compiacere Manfredi in quanto editore del Deartevenandicumavibus del padre Federico II. Un fermo immagine significativo della vita dell’ultimo Hohenstaufen, che come il padre ...
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