GRAZIANI, Luigi
Gerardo Bianco
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, il 14 dic. 1838 da Agostino e da Teresa Pozzetti.
Tra il 1850 e il 1860 frequentò il seminario di Ravenna dove due esperti sacerdoti, [...] che stringe un patto con il diavolo vendendosi l'anima in cambio di una bicicletta. Fa contrasto con la L. G., in Faro romagnolo, 4 marzo e 27 maggio 1899; A. De Gubernatis, Dict. international des écrivains du monde latin, Rome-Florence 1905, p. ...
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GIOVA (Jova), Giuseppe
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca il 28 ott. 1506 da Nicolao e Apollonia di Nicolao Martini.
La sua famiglia apparteneva sin dal XIV secolo al patriziato lucchese e possedeva un [...] , p. 464), che celebra il ritorno dell'anima a Dio dopo la morte. La sua produzione Equicola, Institutioni al comporre in ogni sorte di rima, Milano 1541; D. Atanagi, De le lettere facete, Venetia 1561, p. 323; A. Paleario, Epistolarum libri IV, ...
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PICCOLOMINI, Marcantonio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Marcantonio. – Nacque a Siena nel 1504 da Iacomo, del ramo Carli dei Piccolomini, e da Vittoria Saracini.
Poche sono le notizie sulla sua famiglia, [...] compiuta in tutte quelle parti così del corpo come dell’animo, che si possino desiderare, sia prodotta da natura o .
Alla caduta di Siena cercò di mantenere buoni rapporti con Cosimo de’ Medici: lo attestano, da un lato, una lettera di Ippolito ...
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BUSETTI, Cristoforo
Claudio Mutini
Nacque a Rallo, in Val di Non, intorno al 1540 da Matteo, notaio, che, morendo nel 1569, nominava suoi eredi universali un Michele Busetti e il B., ricordato come [...] sonetto descrive niente di meno che l'incontro del poeta con l'anima di un giovane che, innamoratosi di Dorotea e recatosi al castello esempi già divenuti rari come il Boiardo o peregrini come Giusto de' Conti. Del resto le rime del B. conservano uno ...
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FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] e prima del 1530, dato che vi si nomina come morto Giuliano de' Medici, duca di Nemours, e si accenna a Palla Rucellai come i soliti quesiti circa il libero arbitrio, la creazione dell'anima, l'influsso degli astri sulle vicende umane (libri I-IV ...
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Molière
Mirella Schino
Un attore che scriveva capolavori
Jean-Baptiste Poquelin prese il nome di Molière quando passò alla professione teatrale. Fu attore, capo di una compagnia, e drammaturgo. È uno [...] forse i tre più grandi scrittori di teatro: Molière, Lope de Vega e William Shakespeare. Tutti e tre si formano nello e Giovanni Macchia, Tartufo è in primo luogo un «medico dell’anima». Orgon cerca da lui pace, una serenità ottusa, ma confortante, ...
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DEL POLTA, Iacopo
Isabella Innamorati
Nacque a Firenze nel 1473 e acquistò fama nel mondo letterario fiorentino del primo trentennio del Cinquecento con lo pseudonimo di Bientina tratto dal borgo originario [...] dibattito tra i personaggi allegorici si anima verso la fine cedendo luogo al contrasto Fondo Naz. II.X.116, c. 44 (nota di V. Borghini); G. Vasari, Vita de' più eccellenti pittori, scultori, architetti, a cura di L. e C. Ragghianti-G. Innamorati ...
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GRILLI, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Mondavio, presso Pesaro, il 6 sett. 1858, da Antonio e da Maria Gaudini. Primogenito in una famiglia di agiati artigiani, il G. compì i suoi primi studi nel seminario [...] Matilde Serao. Inoltre, dal 1895 al 1897, fu redattore capo de La Lettura di Torino e, nei primi anni del Novecento, sogni, Torino 1902; Lauri e mirti, Perugia 1904; Il libro dell'anima, ibid. 1904; Odi varie, ibid. 1906; Sonetti e ballate, Firenze ...
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FASOLO, Ugo
Massimo Onofri
Nato a Belluno, il 27 dic. 1905 da Umberto e da Rosa De Salvador, a vent'anni si trasferì a Firenze, ove terminò gli studi laureandosi in scienze naturali e intraprendendo [...] Si trattava di cinquantanove liriche nella misura del "diario d'anima" (Barberi-Squarotti), in cui il poeta, benché fermo nelle che vinceva, l'anno seguente, il premio nazionale Gabicce-De Benedetti.
Nel titolo fissava in modo emblematico il senso di ...
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CICOGNA, Giorgio
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 19 marzo 1899 da Francesco e da Adelaide Nebdal, in un'illustre famiglia appartenente alla nobiltà veneta.
Entrato per concorso all'Accademia navale [...] Alvise, ne L'uomo, la donna e i bambini, anima la materia ottenendo da una "sostanza colloidale" un nuovo, di anni or sono". Il pessimismo che caratterizza le pagine de Iciechi e le stelle ètuttavia superato dall'unica certezza consentita agli ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animatore digitale
loc. s.le m. Esperto informatico che allestisce musei e itinerari virtuali per gli utenti della rete telematica. ◆ i giovani non ne vogliono più sapere di sturare lavandini o aggiustare impianti elettrici. Meglio riparare...