ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] nuova immagine del potere signorile. All'architettura veniva demandata una funzione di pubblica Kristeller, Iter Italicum, I, II, III, VI, ad Indices.
M. Sanuto, Vite de' duchi di Venezia, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., Mediolani 1733, ...
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Puglia
Jean-Marie Martin
Apulia è il nome di una provincia dell'Italia imperiale romana, e designa ancora oggi una regione amministrativa italiana (Puglia) che comprende, fra l'altro, la maggior parte [...] coinvolta dalla presenza della Curia. Secondo lo Statutum de reparatione castrorum, compilato alla fine del regno di der Hohenstaufen in Unteritalien, I, ivi 1929 (trad. it. Architettura sveva nell'Italia meridionale, a cura di M.S. Calò Mariani ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] et Alexandre III (1159-1180), in Rev. d'histoire de l'Eglise de France,XXXIX (1953), pp. 5-45. Per altra bibliografia della basilica lateranense, in Quaderni dell'istituto di storia dell'architettura, XI, luglio 1955; M. Maccarrone, Papato e Impero, ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] Oriente, a cura di S. Melani, Napoli 1994.
G. Agnello, L'architettura sveva in Sicilia, Roma 1935;
K.A.C. Creswell, L'architettura islamica delle origini, Milano 1966; J.F. Finò, Machines de jet médiévales, "Gladius", 10, 1972, pp. 25-43.
A. Bruschi ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] ), 246 di G. C. Conestabile dal '44 al '77 (2160), 62 di G. De Minicis dal '43 al '71 (2161), 27 del F. stesso al padre dal '39 Commemorazione di A. F., in Rend. delle tornate dell'Acc. di architettura... della Soc. reale di Napoli, n. s., IX (1895), ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] sotto il nome di Belisena, l'eroina della romanza spagnola Question de amor (Valencia 1513).
Dopo la morte, avvenuta in Francia nel polacca). In maniera non minore influenzò la scultura e l'architettura: a lei si deve sia il monumento funerario del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] nella Lombardia spagnola e gli aspetti socioeconomici dell’architettura di una piccola comunità della pianura lombarda.
Negli uno di questi segugi.
Opere
Mouvements monétaires dans l’État de Milan 1580-1700, Paris 1952.
The decline of Italy: ...
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CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] 3, a cura di A. Sorbelli, 1903-1909, p. 112; Le "Liber Censuum" de l'Église Romaine, a cura di P. Fabre-L. Duchesne, I, Paris 1905, p. der Hohenstaufen in Unteritalien, Leipzig 1920 (trad. it. Architettura sveva nell'Italia meridionale, a cura di M.S. ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] alla fine del sec. 8°, offre un esempio dell'architettura dell'epoca e delle relative decorazioni. Posto entro un'imponente , Arab Painting, Genève 1962.
A. Lézine, Architecture de l'Ifriqiya. Récherches sur les monuments aghlabides, Paris 1966 ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] il modulo dell'ettagono, risultano inconsuete nell'architettura del tempo e denotano una ricerca di di E. Fagnan, Paris 1893.
al-Idrīsī, Description de l'Afrique et de l'Espagne, a cura di R. Dozy, M. J. de Goeje, Leiden 1866.
Ibn al-Athīr, Kāmil fi' ...
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cul-de-lampe
〈kü d läp〉 s. m., fr. (propr. «fondo di lampada»; pl. culs-de-lampe). – 1. Elemento dell’architettura gotica francese, costituito da una mensola sormontata da una colonnina pensile, usato spec. come peduccio di sovrastanti volte....
decostruttivismo
s. m. In architettura, tendenza alla scomposizione delle linee e dei volumi, affermatasi negli anni Ottanta del XX secolo. ◆ Peter Eisenman, 72 anni, è uno dei maggiori architetti internazionali ed è famoso anche per i suoi...