CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] La Donna serpente" di A. C., Milano 1942; La Rassegna musicale, XVI (1943), fascicolo maggio-giugno dedicato al C. (articoli di G. DeChirico, M. Mila, G. A. Gavazzeni, A. Mantelli, G. Rossi-Doria, E. Zanetti, F. D'Amico, D. Alderighi, M. Labroca); M ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] lui presieduto nell’ottobre 1934, curò la regia della dannunziana Figlia di Iorio all’Argentina di Roma, con scene di Giorgio DeChirico. Per il suo ultimo lavoro teatrale, Non si sa come (1934), si parlò di influenze freudiane, negate da un autore ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] e società. 1909-1923 del 1997, Picasso 1917-1924 del 1998, Il Rinascimento a Venezia del 1999, Cosmos, da Goya a DeChirico, da Friedrich a Kiefer. L’arte alla scoperta dell’infinito del 2000, Balthus del 2001. Benché non comparabili al Museo d'Orsay ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] , futuro protagonista del Partito d'azione.
Insieme avrebbero innescato, dalle pagine de LaVoce (13 e 20 maggio 1909, pp. 87 s. e 91 d'arresto, dopo la stroncatura Al dio ortopedico (Giorgio DeChirico, 1919) e la consapevole presa di distanza dal ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] molti artisti italiani che vi risiedevano: i fratelli DeChirico, A. Modigliani, Libero Andreotti, Medardo Rosso. 1967; La scultura lingua morta e altri scritti, a cura di M. De Micheli, Milano 1982; Carrara e il marmo. Carteggio con Ruggero Nicoli, ...
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Il testo, l’unità fondamentale della comunicazione linguistica, si definisce per la sua natura funzionale (persegue uno scopo comunicativo globale) e semantica (il suo significato è unitario e strutturato). [...] caso seguente:
(1) Ti consiglio la mostra di DeChirico. È davvero straordinaria
La costruzione per giustapposizione, la d’arte, il culto passionato della bellezza, il paradossale disprezzo de’ pregiudizi, l’avidità del piacere.
Il fatto che il testo ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] (tre serie: 1916, 1919, 1921-1922), che si avvalsero della collaborazione soprattutto di pittori e xilografi, tra cui G. DeChirico e F. De Pisis; e del Bollettino della Casa d'Arte Bragaglia (1921-1924).
A partire dal n. 78 di quest'ultimo apparve ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] II, pp. 140 n., 305, 539; P. Fossati, La pittura a programma. DeChirico metafisico, Venezia 1973, pp. 71-89; Testimonianze su E., a cura di G. de Turris, Roma 1973; Omaggio a J. E., a cura di G. de Turris, Roma 1973, pp. 102, 119-122, 142, 145-48; G ...
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MEI, Bernardino
Annalisa Pezzo
– Figlio di Girolamo di Agnolo e di Celia Camozzi fu battezzato a Siena il 23 ott. 1612 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, Battezzati, 1139, c. 325r).
Le prime prove [...] Roma 1786, pp. 459 s.; E. Romagnoli, Biografia cronologica de’ bellartisti senesi dal secolo XII a tutto il XVIII (ante 1835 , in L’inquietudine del volto. Da Lotto a Freud, da Tiziano a DeChirico (catal., Lodi), a cura di V. Sgarbi, Milano 2005, pp. ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] continuità», dove un gruppo composito di intellettuali e teatranti, da Massimo Bontempelli a Sergio Tofano e a Giorgio DeChirico, si ritrovava anno dopo anno. Lì, bambino, vide Pirandello leggere alcuni dei suoi drammi, ancora incompiuti. Quando ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti tra loro per certe...