Mecenate svedese, collezionista, direttore di compagnia di balletto (Stoccolma 1898 - Barcellona 1964). Fondò a Parigi Les Balets Suédois (1920-25), promuovendo un'attiva collaborazione con i più importanti [...] tempo (Debussy e Bonnard, Claudel e Milhaud, Honegger e Léger, Casella e DeChirico, Satie e Picabia, ecc.). Nel 1932, insieme a P. Tugal, fondò a Parigi Les archives internationales de la danse. La sua ricca collezione fu divisa tra il Museo dell ...
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Pittore tedesco (Amburgo 1901 - Monaco 1965). Si formò all'accademia di Amburgo. Pur collegandosi alla metafisica di DeChirico e al surrealismo, svolse una ricerca isolata, approdando a una sorta di realismo [...] magico: un'atmosfera onirica, che affonda le sue radici nella pittura romantica tedesca, scaturisce da figure corpose e rese nei particolari, inserite in uno spazio spesso sconfinato. Considerato dal nazismo ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] La Donna serpente" di A. C., Milano 1942; La Rassegna musicale, XVI (1943), fascicolo maggio-giugno dedicato al C. (articoli di G. DeChirico, M. Mila, G. A. Gavazzeni, A. Mantelli, G. Rossi-Doria, E. Zanetti, F. D'Amico, D. Alderighi, M. Labroca); M ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] lui presieduto nell’ottobre 1934, curò la regia della dannunziana Figlia di Iorio all’Argentina di Roma, con scene di Giorgio DeChirico. Per il suo ultimo lavoro teatrale, Non si sa come (1934), si parlò di influenze freudiane, negate da un autore ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] e società. 1909-1923 del 1997, Picasso 1917-1924 del 1998, Il Rinascimento a Venezia del 1999, Cosmos, da Goya a DeChirico, da Friedrich a Kiefer. L’arte alla scoperta dell’infinito del 2000, Balthus del 2001. Benché non comparabili al Museo d'Orsay ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] , futuro protagonista del Partito d'azione.
Insieme avrebbero innescato, dalle pagine de LaVoce (13 e 20 maggio 1909, pp. 87 s. e 91 d'arresto, dopo la stroncatura Al dio ortopedico (Giorgio DeChirico, 1919) e la consapevole presa di distanza dal ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] (tre serie: 1916, 1919, 1921-1922), che si avvalsero della collaborazione soprattutto di pittori e xilografi, tra cui G. DeChirico e F. De Pisis; e del Bollettino della Casa d'Arte Bragaglia (1921-1924).
A partire dal n. 78 di quest'ultimo apparve ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] II, pp. 140 n., 305, 539; P. Fossati, La pittura a programma. DeChirico metafisico, Venezia 1973, pp. 71-89; Testimonianze su E., a cura di G. de Turris, Roma 1973; Omaggio a J. E., a cura di G. de Turris, Roma 1973, pp. 102, 119-122, 142, 145-48; G ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] continuità», dove un gruppo composito di intellettuali e teatranti, da Massimo Bontempelli a Sergio Tofano e a Giorgio DeChirico, si ritrovava anno dopo anno. Lì, bambino, vide Pirandello leggere alcuni dei suoi drammi, ancora incompiuti. Quando ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] Pagnani-Cervi) e dieci anni dopo con La lunga notte di Medea (rappresentata da Tatiana Pavlova con scene e costumi di G. DeChirico e musiche di I. Pizzetti; edita in Sipario, IV pp. 40-41), trasposizione in chiave morale e moderna del famoso mito. L ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; principî m.; che poi la vita sia...
olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti tra loro per certe...