(gr. Οὐρανός)
Mitologia
Divinità greca, rimasta solo nel mito. Secondo Esiodo è figlio e sposo di Gaia, con la quale genera le categorie divine primordiali, alcune delle quali di natura mostruosa (Ciclopi, [...] cometa, ma le osservazioni effettuate nei mesi successivi da J. de Saron e A.J. Lexell permisero loro di stabilire ( di 1,29 g/cm3. L’accelerazione di gravità alla superficie è 11,5 m/s2; la velocità di fuga 21,3 km/s.
Struttura interna
U., pur ...
Leggi Tutto
Sacramento centrale del cristianesimo, che da un lato commemora e, secondo la dottrina cattolica e di altre confessioni cristiane, rinnova il sacrificio di Gesù Cristo, e, dall’altro, attua la comunione [...] di Cluny furono inseriti interi brani del Liber de corpore di Pascasio Radberto, a testimoniare l’adesione come nel 14° secolo. Nuove controversie si ebbero nella Riforma: M. Lutero respinse la transustanziazione, ma affermò con vigore la presenza ...
Leggi Tutto
Astronomia
Posizione che un astro ha sulla sfera celeste e che è espressa mediante le sue coordinate. Si chiama: l. apparente, se la determinazione delle coordinate è fatta correggendole soltanto l’effetto [...] teologiche, e anche le diverse possibilità di valutazione delle verità di fede. Famoso, al riguardo, il trattato De locis theologicis di M. Cano, pubblicato nel 1563.
Teatro
L. deputati (o mansioni) Costruzioni in legno e tela, simili a capanni ...
Leggi Tutto
Scrittore latino (n. Rieti 116 a. C. - m. 27 a. C.), detto dal luogo di nascita V. Reatino (Reatinus); erudito, poligrafo, uno degli autori più fecondi e importanti del mondo antico. L'importanza di V. [...] una parte (6 libri, non integri, su 25) della grande opera De lingua latina; restano inoltre un migliaio di frammenti in versi e in in 41 libri: lo schema dell'opera ci è noto dal De civitate Dei di sant'Agostino, dove è a lungo discussa. Precedeva ...
Leggi Tutto
Nome di numerosi santi, fra i quali: 1. Filippo apostolo. - È costantemente il quinto, dopo le due coppie di fratelli, Simon Pietro-Andrea e Giacomo-Giovanni. Solo il IV Vangelo dà notizie di lui: nativo [...] Filippo di Gesù (al secolo F. de Las Casas). - Francescano (n. forse Città di Messico - m. Nagasaki 1597), martire, con altri , da s. Carlo e da Federico Borromeo a s. Camillo de Lellis, ai varî pontefici. Particolare importanza ebbe, per la storia ...
Leggi Tutto
Umanista e riformatore (Bretten, Basso Palatinato, 1497 - Wittenberg 1560), si educò sotto l'influenza del prozio G. Reuchlin. Nel 1509 fu all'univ. di Heidelberg, nel 1512 a Tubinga ove divenne (1514) [...] da tempo attesa. Poi l'accordo con Lutero si fece più stretto: M. ne diventò l'amico più devoto, il collaboratore più dotto, che la retorica (De dialectica libri IV, 1528; Erotemata dialectices, 1547). Per questa sua opera M. può essere considerato ...
Leggi Tutto
Nome di numerosi santi tra i quali:
1. Anastasio, patriarca di Antiochia dal 559 (m. 599), detto il Vecchio; difensore dell'ortodossia contro l'aftartodocetismo imposto (564) da Giustiniano, esiliato (570) [...] vicende; alcuni ascrivono a lui il trattato antiereticale Doctrina Patrum de Incarnatione Verbi; festa, 20 maggio.
4. Anastasio di ).
8. Anastasio Sinaita. Monaco ed egùmeno del monastero del m. Sinai (m. dopo il 700), della cui vita si sa poco: ...
Leggi Tutto
Meteorologia
Violenta scarica elettrica atmosferica che si produce con manifestazioni visive (lampo) e sonore (tuono) fra una nube e la superficie terrestre o fra nube e nube o all’interno di una stessa [...] 100.000 A con intensità di campo elettrico tra 100.000 e 300.000 V/m. In generale il f. è costituito da una successione di scariche, ciascuna di a quella europea (CENELEC, Comité européen de normalisation èlectronique), stabilisce le direttive per le ...
Leggi Tutto
Patriarca di Costantinopoli ed erudito (n. circa 827 - m. dopo l'886), figura assai discussa. Di famiglia nobile (suo fratello Sergio sposò Irene, sorella dell'imperatrice Teodora), fece rapida carriera [...] trascrivevano codici. Frutto di tale attività, oltre ad opere teologiche (Amphilochia, dialoghi con Anfilochio, metropolita di Cizico; De Spiritus Sancti Mystagogia, ecc.), al Lexicon e a un epistolario, è l'opera sua più celebre, Myriobiblion (più ...
Leggi Tutto
Nome di alcuni santi:
1. Fondatore dell'ordine dei certosini (Colonia 1030 circa - od. Serra San Bruno, Catanzaro, 1101). Chiamato (1057) da Gervasio di Reims a dirigere la scuola di s. Cuniberto, diede [...] di Würzburg.
4. Bruno arcivescovo di Colonia. - Figlio minore (n. 925 - m. Reims 965) di Enrico I e di santa Matilde, fu cancelliere del fratello Ottone intransigente e battagliero anche nel campo dogmatico (De symoniacis), ha fama altresì per i ...
Leggi Tutto
de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...