VENTURA, Giovanni
Lorenzo Trovato
Nacque a Milano il 6 luglio 1800, da Raffaele, di professione orologiaio, e da Maddalena Bassi.
Alcune fonti riportano il 1801 come anno di nascita (Poesia milanese…, [...] ottave in dialetto milanese edito in forma anonima, e Descolpa de Meneghin Tandoeuggia all’illustrissem N.N, in sestine. Già della Accademia dei filodrammatici di Milano, succedendo a Vincenzo DeRossi che l’aveva diretta per un solo anno. Mantenne ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Giacomo
CC. Palagiano-*
Nacque a Montorsello presso Vignola nel 1643 (fu battezzato il 22 febbraio) da Francesco e da Domenica Scorzoni.
Dall'atto di battesimo del C., ove risulta ancora il [...] geografia. Fu probabilmente inLombardia, nel Regno di Napoli e sicuramente a Roma, dove conobbe il suo editore, G. G. DeRossi, che dal 1672 aveva cominciato a pubblicargli i disegni.
A questo periodo risalgono le carte della Terrasanta, del regno di ...
Leggi Tutto
TEOBALDO da Ceccano
Nacque forse nella seconda decade del XIII secolo, ma una sua collocazione nella genealogia dei conti di Ceccano è problematica.
Un Teobaldo viene menzionato (insieme con Giordano, [...] Medio Evo. Percorsi di crescita in un comune del Basso Lazio, in Studi Romani n. LV (2007), pp. 78-108; G.M. DeRossi, Fossanova e San Tommaso. Sulle orme di San Tommaso d’Aquino a Fossanova. Un percorso tra agiografia e topografia, Roma 2013, pp.77 ...
Leggi Tutto
CANCIANI, Paolo
Raffaele Feola
Nacque nel 1725 ad Udine da Leonardo e da Vittoria Picco, da famiglia nobile e ben vista dal governo veneto, che si mostrò infatti particolarmente prodigo di favori per [...] importante missione diplomatica straordinaria in Inghilterra (1761).
Da una lettera dello stesso 1761 del padre generale dell'Ordine DeRossi al Padre Mantica, provinciale per le province venete, si apprende in proposito che il C. "fu prescelto alla ...
Leggi Tutto
VITALE, Vincenzo
Pier Paolo De Martino
Nacque il 13 dicembre 1908 a Napoli da Eduardo, ingegnere, e Susanna Arena. Penultimo di sei figli, ricevette le prime lezioni di pianoforte dalla zia materna [...] 1971-72), di sei Sonate per clavicembalo di Lorenzo deRossi (Milano 1960) e del Concerto in Si bemolle di programma di sala, Ravenna Festival, 27 giugno 2004, pp. 9-15; P.P. De Martino, La “Scarlatti” e le altre: uno sguardo d’insieme, in Meridione. ...
Leggi Tutto
BOMBELLI, Sebastiano
Aldo Rizzi
Nacque a Udine nel 1635 (venne battezzato il 15 ottobre) da Valentino pittore, aiuto di G. Lugaro, e da una certa Corona (Rizzi, 1961, p. 5). Prima del 1660 si trasferì [...] scuola del Guercino (Baruffaldi), la sua prima opera certa è il ritratto di Benedetto Mangilli (coll. Morelli deRossi, Udine), datato 1665. L'architettura corporea del personaggio e la ricerca atmosferica hanno lontane ascendenze bolognesi, mentre ...
Leggi Tutto
BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] e La morte di Lorenzino dei Medici e, per casa DeRossi di Pistoia, una gustosa Danza della prima giornata del Decamerone ,cinque anni prima dipinto dall'Ingres. Il Conte Luigi de Cambray Digny col figlioletto Guglielmo in un paesaggio romantico è ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] la chiesa dei Ss. Ambrogio e Andrea di Genova la tela de I Miracoli di S. Ignazio.
Sulla base dell’eredità familiare, arricchita progetto di rifacimento della chiesa all’architetto Mattia DeRossi, discepolo e continuatore di Gian Lorenzo Bernini. ...
Leggi Tutto
ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1479 da Agostino, governatore per il duca di Milano, e da Franchetta Lercari contessa di Tenda.
Nel 1495, per il trattato del 9 ottobre [...] cura di C. Panigada, Bari 1929, III, pp. 272, 273, 279, 286; IV, pp. 163, 203; V, pp. 18, 163, 212; B. DeRossi, Istoria genealogica e cronologica delle due nobilissime case Adorna e Botta,Firenze 1719, pp. 152, 165, 171, 174-189; L. M. Levati, Dogi ...
Leggi Tutto
CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] ; Flagellazione e Madonna Addolorata nel duomo), a Morrovalle e a Camerano. Non sempre è possibile concordare con le datazioni fornite dal DeRossi che colloca dopo il 1749la bella S. Anna in S. Lucia di Forlì, databile invece al 1739, mentre le tre ...
Leggi Tutto
cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...