BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] Rossi, le carte dell'Archivio della legazione (Catalogue des papiers contenus aux Archives de la Commission de Vienne redigé par le marquis de s., 62, 86, 94, 99-107, 114; G. De Castro, Milano durante la dominazione napoleonica, Milano 1880, pp. 278 ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] Palermo 1903; La storia del pane, in G. De Felice, Pane municipalizzato a Catania, Catania 1903; La pseudo Deputaz. di storia Patria per le Marche, s. 6, I (1943), pp. 217-23; B. Rossi, Cenni biogr. di A. C. Vespucci, s. l. né d. [ma del 1913 circa]; ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] ad ind.; Storici e politici fiorentini del Cinquecento, a cura di A. Baiocchi, Milano-Napoli 1994, ad ind.; G.G. Rossi, Vita di Giovanni de' Medici, a cura di V. Bramanti, Roma 1996, pp. 39, 41, 117; R. Galluzzi, Istoria del Granducato di Toscana, I ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] elettore dei Consigli. Nella tassa del 1593 a Marco Rossi venne attribuito un imponibile di 53.000 lire circa; , da 8 a 100 (0 200 per le fortune di rilievo) lire. "De mediana fortuna" giudicò il F. una fonte esterna come l'inviato spagnolo, nel ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] napoletano ed edito da P. Pieri (Il "Governo et exercitio de la militia" di Orso degli Orsini e i "Memoriali" di Bari 1953, pp. 84-94; F. Elias de Tejada, Napoles hispanico, I, Madrid 1958, pp. 125-47; V. Rossi, Il Quattrocento, s. I. né d. ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] non manca di avere del buon senso"). Fa un estratto del De cive di Hobbes ("l'ho castrato così bene che sembra non ospite carezzatissimo della colonia toscana (Neri, Piombanti, C. Rossi). Ritornato di Lombardia, opta per un soggiorno biennale a ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] d'Eppe nel 1283 fu sostituito nel comando delle truppe da Guy de Montfort.
Negli anni tra il 1283 e il 1285 infatti saldò in the Thirteenth Century, London 1961, ad Indicem; G. Rossi, Consilium sapientis iudiciale. Studi e ricerche per la storia del ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] di autorevoli moderati milanesi (fra cui Ponti e De Capitani d'Arzago). Fra i quarantasei contrari alla suoi legami cogli ambienti finanziari e industriali vedi M. G. Rossi, Movimento cattol. e capitale finanziario: appunti sulla genesi del blocco ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] Cronaca savina, attenta piuttosto a mettere in luce gli indubbi meriti personali del M., descritto quale "homo in vero de grande intelletto e de sumo sapere e dotrina" (c. 225). Anche Andrea Da Mosto in tempi a noi più vicini sembra voler accreditare ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] al posto di V. Veronese legato a G.B. Montini e De Gasperi, e approvò il "piano di mobilitazione per il rinnovamento religioso . ebbe parte non trascurabile nell'allontanamento di M. Rossi dalla presidenza dell'Azione cattolica italiana e di Montini ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...