CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] , pp. 169-76.
Fonti e Bibl.: F. Ubaldini, in Francesco da Barberino Documenti d'amore, Roma 1640, nel verso della carta Sulla canzone di C. d'A. Disamina, Catania 1869; F. DeSanctis, Saggio criticosul Petrarca, Napoli 1869, ora in Opere, a cura di ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] esuli come l'Amari, il Villari, il Ferrara, il DeSanctis (Firenze, Bibl. naz., Cart. vari, cass. 53 cass. 53, n. 147; cass. 128, nn. 47-51; cass. 456, n. 29; Cart. De Gubernatis, cass. 23, n. 113; Cart. Martini, cass. 7, n. 45; a Livorno, Bibl. ...
Leggi Tutto
BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] il matrimonio con Elena (dalla quale ebbe due figli: Francesco e Lanfranco, che si sarebbe in seguito dedicato alla Critici e poeti dal Cinquecento al Novecento, Firenze 1951; F. DeSanctis, Giacomo Leopardi, ed. critica e commento a cura di W. ...
Leggi Tutto
FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] frequentatore.
Qui entra in amicizia con F. Nicolini, A. Omodeo, G. De Ruggiero, F. Chabod, L. Russo, G. Citanna, A. Parente, M Russo e M. Fubini: lontano dalla influenza di un F. DeSanctis o di certa scuola storica che subì il primo, come da quella ...
Leggi Tutto
GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] furono dipinti a fresco nel coro del duomo di Verona da Francesco Torbido nel 1534.
Nel 1541 l'arciprete Bernardino da Lisca commissionò civica). Quando l'11 giugno 1555 suo genero Girolamo DeSanctis presentò ai rettori di Terraferma un disegno del G ...
Leggi Tutto
CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] sociologico del fenomeno artistico. In tal senso il richiamo più autorevole veniva dalle pagine del DeSanctis, come lo dimostravano le chiose agli episodi di Francesca da Rimini, di Farinata e di Ugolino; una via, questa, che il Torraca non molto ...
Leggi Tutto
CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] propria città, dove ebbe come maestri Antonio Bordoni e Francesco Brioschi: quest'ultimo in particolare esercitò su di lui molte delle accuse formulate e rimise tutto nelle mani del DeSanctis.
Frattanto, nel maggio del 1881, aveva rifiutato il ...
Leggi Tutto
EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] gli altri, vanno ricordati Enrico e Michele Amari, Francesco Crispi, Francesco Paolo Perez, che erano tutti più o meno si collocherà, pochi anni dopo, la storia letteraria di F. DeSanctis che però seppe, al contrario dell'E., concretare la solida ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] resi, Ferdinando II lo decorava dell'Ordine cavalleresco di Francesco I. Nello stesso anno il B. veniva chiamato a . ital., LXXXIII (1925), pp. 77-84; B. Croce,F. DeSanctis e lo scioglimento e la ricomposizione della Soc. Reale di Napoli nel 1861 ...
Leggi Tutto
D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] D. e la filologia neo-latina, ibid., pp. 119; G. Vitelli, F. D. e la filologia classica, ibid., p. 126; L. Russo, F. DeSanctis e la cultura napoletana, Venezia 1928, pp. 75, 120, 148 s., 153, 389, 403, 405; G. Zitarosa, L'opera di F. D., Napoli 1931 ...
Leggi Tutto
lindo e pinto
loc. agg.le Elegante e curato, detto di persona; pulito e ordinato, detto di luoghi, ambienti e sim. ♦ Durante gli ultimi due mesi a Luanda hanno lavorato a spezzaschiena: quattro alberghi ristrutturati, il palazzo del congressi...
compagnone
compagnóne s. m. [lat. mediev. companio -onis: v. compagno2]. – 1. (f. -a) Persona gioviale, amante delle liete brigate, che sta volentieri in compagnia: un buon c. e un buontempone, vago di sollazzi tra gioviali brigate (F. De...