Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...]
A partire dal VII secolo, l'uso dell'anfora tende a diminuire, a vantaggio di una grande varietà di a bande rosse dal castello e dall'area urbana di Salerno, in E. De Minicis (ed.), La ceramica di Roma e del Lazio in età medievale e moderna ...
Leggi Tutto
Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] società di mutuo soccorso.Tramite questi meccanismi si tendeva a far sì che il lavoratore vedesse nello ., What social classes owe to each other, New York 1883.
Tocqueville, A. de, De la démocratie en Amérique, 2 voll., Paris 1835-1840 (tr. it.: La ...
Leggi Tutto
Lo sport al femminile nella società moderna
Roberta Sassatelli
Sport e genere
Lo sport ‒ sia esso professionale o amatoriale ‒ è un fenomeno che coinvolge, per lo meno in tutto il mondo occidentale, [...] sviluppano nell'Ottocento, sia in Europa sia negli Stati Uniti, tendono ad accrescere l'utilità del corpo, a migliorarne l'igiene, ma si pratica ben poca attività fisica: né la riforma De Sanctis del 1878, che rende obbligatoria l'educazione ginnica ...
Leggi Tutto
Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] Stato. Sulla scuola il controllo può essere parimenti fermo, ma tende a diminuire via via che si passa ai gradi più elevati Ziegenfuss), Stuttgart 1956, pp. 484-511.
Simon, P.-J., Histoire de la sociologie, Paris 1991.
Skocpol, T. (a cura di), Vision ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] o di vicini che si spalleggiano di casa in casa e tendono ad assumersi a vicenda.
Si è anche insistito sul ruolo voll., Paris 1977.
Le Roy Ladurie, E. (a cura di), Histoire de la France urbaine, vol. III, Paris 1981.
Luzzatto, G., Storia economica d ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] studio (1997) dedicato anche a L'imaginaire, Sartre tende a ricondurre l'immaginario al processo del pensiero, ad faces, New York 1949 (trad. it. Milano 1984).
G. Bachelard, La poétique de l'espace, Paris 1957 (trad. it. Bari 1975).
J. Lacan, Écrits, ...
Leggi Tutto
Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] , di costi fissi e variabili, ecc. Il sapere tende dunque a essere considerato come un 'prodotto' il cui Guidelines to our changing society, New York 1969.
Durkheim, É., Leçons de sociologie: physique des moeurs et du droit (1898-1900), Paris 1950 ...
Leggi Tutto
Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] paesi, va notato che in molti di essi la popolazione tende ad addensarsi sulla fascia costiera, a non più di 50- 1998, pp. 71-88.
Lozato-Giotart, J.-P., Méditerranée et tourisme: de l'espace visité à l'espace convoité, in La Méditerranée (a cura di ...
Leggi Tutto
Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] e proprio 'manismo' o 'panmanismo' e cioè una teoria che tende a identificare nel mana il fondamento stesso della vita religiosa, anzi, H. Bergson, in particolare ne Les deux sources de la morale et de la religion (1932).L'homme et le sacré riflette ...
Leggi Tutto
Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] scienza borghese' nel suo complesso, in quanto tenderebbe a imporre forme di presunta razionalità; la tirannia G.A., The scientific ethos: a deviant viewpoint, in "Archives européens de sociologie - European journal of sociology", 1970, XI, pp. 3-25. ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...