Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] raddoppio del debito pubblico. Le esigenze di gettito, anche per far fronte agli interessi sul debito pubblico in continuo formazione di una classe di giovani professionisti addestrati all'estero alle scuole delle società di revisione o dei grandi ...
Leggi Tutto
NAZIONALE 1. Il termine "contabilità nazionale" è apparso recentemente nella nostra letteratura economico-statistica e viene usato per designare un insieme coordinato di conti che da alcuni è denominato [...] diversa da zero anche nell'ipotesi che la circolazione monetaria sia rimasta invariata, in conseguenza dei rapporti di debito e di credito con l'estero.
Il primo termine risulterà costituito da due parti:
in cui (K2′ − K1′) indica l'incremento dei ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA.
Giuseppe Smargiassi
– Le trasformazioni dell’industria su scala mondiale. Il ruolo delle catene globali del valore e la formazione del valore aggiunto. L’industria italiana ed europea. Le [...] questa volta connessa all’esplosione della crisi del debito sovrano, che ha riportato il volume della produzione efficienti in grado di sostenere i costi più alti per confrontarsi sui mercati esteri, che sono diminuite del 4,4% in quattro anni (da
91 ...
Leggi Tutto
Fondo monetario internazionale
Franco Passacantando
Il FMI fu costituito nel 1945, insieme alla Banca mondiale (v.), come risultato della conferenza tenutasi nel 1944 a Bretton Woods negli Stati Uniti. [...] 1997, insieme alla Banca mondiale, un programma di cancellazione del debito per i Paesi con situazioni debitorie insostenibili.
Il FMI si continuo peggioramento della posizione debitoria con l'estero degli Stati Uniti, connesso con l'azzerarsi ...
Leggi Tutto
(XV, p. 292; App. I, p. 595; II, i, p. 939; III, i, p. 613; IV, i, p. 795; V, ii, p. 223)
di Anna Bordoni
La popolazione delle F. (68,6 milioni di ab. al censimento del 1995, saliti nel 1998, secondo [...] Tra le note meno positive occorre ricordare il pesante debito pubblico, interno ma soprattutto estero, pari a circa la metà del prodotto interno numerosi incentivi per favorire gli investimenti dall'estero e aprì il sistema bancario agli istituti ...
Leggi Tutto
HAMILTON, Alexander
Insigne uomo di stato americano, nato l'11 gennaio 1757 nell'isola inglese di Nevis (Antille), da James H., scozzese, e da Rachel Faucette, discendente di calvinisti francesi, morto [...] dal punto di vista politico. Infatti, se il consolidamento del debito pubblico dell'Unione e dei singoli stati, da lui effettuato, del governo: sia all'interno, sia di fronte all'estero, nei cui riguardi H. propugnava la politica dell'assoluta ...
Leggi Tutto
Popoiazione. - Secondo il censimento del 1° marzo 1934 gli abitanti sommavano a 1.126.413 con un aumento quasi insensibile rispetto al precedente censimento (1922), che numerò 1.107.059 persone.
Tale scarso [...] e 4 da ricognizione. In totale circa 100 apparecchi (di tipo estero).
Finanze (p. 421). - Dal 1933-34, superato il deficit ordinarie.
Al 31 marzo 1938 il debito interno era di 12,2 (di cui 3,2 consolidato) e quello estero di 111,3 milioni. Dal 10 ...
Leggi Tutto
Uruguay
Anna Bordoni
Paola Salvatori
'
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'America Meridionale. La popolazione (3.241.003 ab. al censimento del 2004) cresce a un ritmo decisamente [...] degli abitanti è di origine italiana, gli uruguaiani che vivono all'estero sono quasi 500.000, mentre è in calo il flusso degli 2004). Resta tuttavia molto elevato il livello raggiunto dal debito pubblico, equivalente a circa il 90% del PIL, e ...
Leggi Tutto
VOLPI Giuseppe, conte di Misurata
Annibale Pastore
Finanziere, industriale e uomo politico, nato a Venezia il 19 novembre 1877. Fin da giovane esplicò grande attività nel campo finanziario e industriale, [...] chiamato a reggere il Ministero delle finanze: regolò allora i debiti di guerra (accordi di Washington del 1925 e di Londra del paese. Molte altre imprese, in Italia e all'estero (specialmente di navigazione, ferroviarie e turistiche), caratterizzano ...
Leggi Tutto
NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] dei profili alari, induce piuttosto a fondarsi, con le debite cautele, sui risultati che, nel campo aerodinamico, sono stati interesse a ingerirsi in ciò che avviene a bordo della nave estera senza alcuna ripercussione al di fuori di essa.
In tempo ...
Leggi Tutto
valuta
s. f. [der. di valere, part. pass. ant. valuto]. – 1. ant. a. Valore economico di un oggetto ragguagliato in denaro, e in partic. di monete e titoli: un gioiello di grande v.; una moneta d’oro della v. di 200 euro; e con sign. affine,...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...