Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] stato usato per le transazioni finanziarie e le emissioni del debito pubblico. Dal 1° gennaio del 2002 avrebbe circolato di una forza militare integrata e un responsabile per la politica estera e di sicurezza comuni. Ma non ha ancora un capo dello ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] il 1914 vi fu un Memorandum sottoposto dal ministro degli Esteri francese Briand all'Assemblea della Società delle Nazioni nel 1929 riguardanti ad esempio il tasso di inflazione, il debito pubblico, ecc. Inoltre questo primo progetto dovrebbe ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] rapporti di scambio di merci né di capitali con l'estero, l'equilibrio tendenziale tra il reddito, la sua ripartizione 233-264.
Parravicini, G., Vecchie e nuove considerazioni sul debito pubblico, in "Rivista di diritto finanziario e scienza delle ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Balbo (15 marzo 1817), in Arch. Stor. del Min. d. Affari Esteri, Roma, s. l., buste 3, 5. Per la riforma legislativa v. (30 luglio 1814), ibid.,vol. 31; Del credito e del debito verso la Francia (2 apr. 1819), ibid.; Introduzioni alle Descrizioni ...
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Antonio D'Atena
Federalismo
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali
(art.5 Costituzione)
Il nuovo ordinamento federale
di Antonio D'Atena
8 marzo
Termina, con l'approvazione [...] solo di quattro cose: la difesa, la giustizia, il potere estero e la moneta (ovvero, per riprendere le metafore comunemente usate: tale tema, si deve anzitutto segnalare il debito dell'elaborazione costituzionale nei confronti della prima legge ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] già inferto il 26 sett. 1794, con la riaccensione del debito pubblico e il ristabilimento del Monte comune, abolito sin dal 1788 furono perciò spesso accusati, sia in Toscana sia all'estero, di manifestare un'eccessiva parzialità verso un paese ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] era lecito soprattutto in presenza di un cospicuo debito pubblico, perché consentiva di aumentare le entrate F. Galiani, Della moneta…; F. Diaz, L'abate G. consigliere di commercio estero del Regno di Napoli, in Riv. stor. italiana, LXXX (1968), pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] relativo ai piccoli commercianti; sicché nello stesso anno della laurea pubblicò su questi argomenti due importanti studi (I debiti di moneta estera e l'art. 39 cod. di comm., «Rivista del diritto commerciale», 1923, parte prima, pp. 444 e segg ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] italiani, gli procurò notorietà anche all'estero e soprattutto gli valse la promozione - P. Pecorari, Venezia 1994, pp. 315, 321, 328, 334-336, 339, 423; Finanza e debito pubblico in Italia tra '800 e '900, a cura di P. Pecorari, Venezia 1995, pp. 160 ...
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Processo economico e giuridico di trasferimento di un bene, di un’attività, di un soggetto dal regime di diritto pubblico a quello di diritto privato. Nel primo caso, la privatizzazione consiste nella [...] per il risanamento della finanza pubblica. È stato soppresso e posto in liquidazione l’EFIM, irrimediabilmente sommerso dai debiti, molti dei quali contratti all’estero, ed è stato approvato il programma di riordino di IRI, ENI, IMI, BNL e INA. Nell ...
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valuta
s. f. [der. di valere, part. pass. ant. valuto]. – 1. ant. a. Valore economico di un oggetto ragguagliato in denaro, e in partic. di monete e titoli: un gioiello di grande v.; una moneta d’oro della v. di 200 euro; e con sign. affine,...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...