sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] stabile: v. sistemi, teoria dei: V 317 f. ◆ [ELT] S. linearizzato: v. sistemi, teoria dei: V 317 e. ◆ [MTR] S. metrico decimale (SMD): v. unità di misura, sistemi di: VI 407 c. ◆ [MTR] S. MKSA razionalizzato: v. unità di misura, sistemi di: VI 408 b ...
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MARI, Giuseppe
Fabio Mercanti
– Nacque il 9 febbr. 1730 a Canneto sull’Oglio (presso Mantova) da Carlo e da Susanna Poli, piccoli proprietari terrieri. Dopo studi di lettere nella scuola gesuitica di [...] anno di vera e piena attività del M. fu il 1804, quando gli fu affidato l’importantissimo insegnamento del calcolo decimale, che cominciava solo allora a diffondersi dalla Francia all’Italia e, in particolare, a Mantova. Venne altresì pubblicata a ...
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DEL RICCO (Del Riccio), Gaetano di san Vincenzo (al secolo Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 3 giugno 1746 da Gaetano e Maria Santicini.
Le famiglie dei genitori appartenevano al ceto medio [...] diverse operette, non ha altri riscontri; quando il governo francese volle introdurre in Toscana il sistema metrico decimale, egli coordinò il lavoro d'un gruppo che redasse delle Tabulae reductionis mensurarum et ponderum Tuscorum ad mensuras ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] m), e il p. del sistema metrico gallico, di 0,324 m.
In Italia, prima dell’adozione del sistema metrico decimale, il p. aveva valori e denominazioni diverse a seconda degli usi e delle regioni: si distingueva in agrimensorio, censuario, da fabbrica ...
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È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] Persiani. Contingenti mercenarî stranieri (Greci, Sciti, ecc.) non mancavano. La divisione dell'esercito sembra essere stata quella decimale (divisioni di 10 mila, con reggimenti di 1000, compagnie di 100, ecc.); ma la famosa pittoresca rassegna dell ...
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La voce "archivio" (greco ἀρχεῖον; latino arcivum, archivum, archivium) indica tanto la raccolta di atti concernenti un individuo o una famiglia (archivî privati o familiari) o un qualsiasi ente (archivî [...] agevoli le ricerche. Tali l'ordinamento cronologico o quello alfabetico (per nomi di persona o di luogo) o l'altro decimale (adoprato ancora per i manoscritti in molte biblioteche pubbliche straniere) o quello per materie (che, come il più soggettivo ...
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Nella chimica generale si dà il nome di acidi alle sostanze che in soluzione sono capaci di dissociarsi elettroliticamente in ioni, con liberazione di H-ioni (che si scrivono H•), ossia d'idrogeno allo [...] [H•] = 10-8, si dice che il pH della soluzione è 8, e si scrive pH = 8; e se si ha [H•] = 4,5 e 10, si cerca il log. decimale di 4,5, che è 0,653, e si viene così a trasformare quella espressione 4,5•10-4 nell'altra 100,653-4 = 10-3,347; e allora si ...
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Gli anni dal 1948 al 1959 hanno registrato successi in campo internazionale e progressi in quello interno, soprattutto per l'abilità dell'imperatore Häylp̀ Sěllāsi̯è. Liberatosi completamente dalla tutela [...] e condotta. L'unità monetaria è il tallero (bĕr) o dollaro etiopico (messo in circolazione nel 1945), basato sul sistema divisionale decimale e suddiviso in centesimi; la sua parità aurea è di circa 0,3577 g di oro; la parità ufficiale con il dollaro ...
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INTERNAZIONALI, LINGUE
Bruno MIGLIORINI
Generalmente, il concetto di lingua e quello di nazione sono correlativi. Quando individui di diverse nazioni parlano o scrivono fra loro, il mezzo di comunicazione [...] qui ricordata, e per la sua struttura, e perché costituisce in qualche modo, un codice internazionale numerico, la classificazione decimale (v.).
Lingue miste. - In un altro numeroso gruppo di progetti gli elementi grammaticali sono sempre scelti a ...
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Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, [...] che noi vediamo, in esso comprese le stelle fisse più lontane, non è maggiore di un numero che, scritto in cifre decimali, abbia più di un centinaio di cifre).
Questo scritto ci ricorda un'altra opera perduta di Archimede, in cui egli si occupava ...
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decimale
agg. [der. di decima, decimo]. – 1. Relativo alla decima, come sistema di tassazione: rendite decimali. 2. In aritmetica e nelle sue applicazioni, che ha per base il 10: numerazione d. (v. numerazione); numero d., numero reale scritto...
frazione
frazióne s. f. [dal lat. tardo fractio -onis, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «spezzare»]. – 1. letter. L’atto di frangere, di spezzare: f. di un legno o di un altro solido (Galilei); la f. del pane (v. fractio panis); f....