GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna di cui non si hanno notizie precedenti la sua ascesa alla cattedra arcivescovile come successore di Felice, ma sulla data di inizio del suo episcopato gli [...] pareri forniti dagli storici divergono.
Molto probabilmente G. apparteneva a una famiglia ravennate di possessori fondiari: tale deduzione pare ragionevole analizzando il testo di un'importante epigrafe, databile al 29 genn. 731, murata nella parete ...
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Vedi FERENTO dell'anno: 1960 - 1973
FERENTO (v. vol. iii, p. 623)
M. Fenelli
Antico centro etrusco (per F. preistorica v. acquarossa), il cui nome sembra essere stato Ferentis o Frentis; la sua ubicazione [...] colonia in età graccana (Lib. Col., 216 L.), ma è dubbio che si sia trattato di una vera e propria deduzione coloniale e non, piuttosto, di semplici assegnazioni viritarie, Ferentium divenne, dopo la guerra sociale, municipio retto da IV viri (IVviri ...
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Vedi IVREA dell'anno: 1961 - 1995
IVREA
G. Corradi
(᾿Επορεδιᾒα, Eporedia). − L'antica Eporedia fu colonia romana della Gallia Transpadana nella XI regione augustea, fondata nel territorio dei Salassi [...] della Dora per lo sfruttamento delle miniere, danneggiavano nell'irrigazione dei campi i Libici di Vercelli, fu decisa la deduzione della colonia (100 a. C.); ma al suo sviluppo furono sempre pericolose e nocive le incursioni dei Salassi, finché ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] , che si impone da sé all’osservazione e alla considerazione storica. Quando, però, da tale specificità si trae la deduzione di una fondamentale non si dice estraneità, ma profonda diversità e distanza della religiosità meridionale da quella che si ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio II Apulia et Calabria: Brindisi
Rino D’Andria
Brindisi
Città sulla costa adriatica del Salento (gr. Βρεντέσιον; lat. Brundusium, Brundesium), in età romana principale [...] 12). La fama e il prestigio della città e del suo porto sono legati alle vicende successive alla conquista romana e alla deduzione della colonia nel 244 a.C. circa, seguita, nell’83 a.C., dall’istituzione del municipium. A B. confluivano inoltre due ...
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Gentzen
Gentzen Gerhard Karl Erich (Greifswald, Meclemburgo-Pomerania Occidentale, 1909 - Praga 1945) logico tedesco. Diede importanti contributi alla teoria della dimostrazione e al problema della coerenza [...] caratteristica forma ramificata “ad albero”, che consente di evidenziare le assunzioni implicate. Sfruttando questi calcoli di deduzione naturale e una loro successiva generalizzazione in cui al posto di singoli enunciati vengono esaminati i rapporti ...
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IRE (Imposta sul Reddito)
IRE (Imposta sul Reddito) Tributo introdotto dalla l. 311/2004 (Finanziaria 2005) per sostituire l’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (➔ IRPEF). In base alla l. 80/2003, [...] , inoltre, la sostituzione progressiva di tutte le detrazioni d’imposta con un regime basato sulle deduzioni dal reddito complessivo (➔ anche deduzione; detrazione). Con l’IRE si intendeva semplificare il sistema di prelievo personale e a tale ...
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Mohr Friedrich
Mohr 〈móor〉 Friedrich [STF] (Coblenza 1806 - Bonn 1879) Prof. di farmacia nell'univ. di Bonn (1867). ◆ [MTR] [FML] Bilancia di M.-Westphal: strumento per misurare la densità di liquidi. [...] loro posizione sul braccio del giogo (che a tal fine è graduato) si ricava la spinta, dalla quale è immediata la deduzione della densità del liquido. ◆ [FML] Litro di M.: unità di misura del volume, talora usata in alcune questioni di chimica fisica ...
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Interpretazione giuridica
Robert Alexy
Concetto
L'interpretazione giuridica è un caso particolare di un'attività che ricorre in diverse discipline scientifiche e in numerosi contesti della vita quotidiana: [...] il modello di motivazione deduttivo, che rappresenta uno sviluppo della teoria tradizionale del sillogismo giuridico, viene obiettato che una deduzione non è una motivazione (v. Neumann, 1986, pp. 19 ss.) e che il modello non coglie adeguatamente la ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. I motori primi
Terry S. Reynolds
I motori primi
Nel corso del XVIII sec., un piccolo gruppo di ingegneri era giunto a conoscenza, attraverso [...] della Natura, ma anche alcune importanti differenze. La loro struttura non dipendeva tanto da processi di deduzione logica a partire da alcuni principî fondamentali, quanto piuttosto dalla sperimentazione e dai procedimenti induttivi; le formule ...
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deduzione
deduzióne s. f. [dal lat. deductio -onis, der. di deducĕre «dedurre»]. – 1. Termine tecnico usato dai Romani per indicare la fondazione di una colonia. 2. L’atto o il processo tramite il quale si perviene a una conclusione mediante...
deduttivo
agg. [dal lat. tardo deductivus, der. di deducĕre «dedurre»]. – Che riguarda la deduzione (come procedimento logico): metodo d., quello che procede per deduzione, usando cioè soltanto il ragionamento senza far ricorso all’esperienza...