Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] della nonviolenza
Al centro dell’intera opera, teorica e pratica, di Capitini vi è il tentativo di definire la nonviolenza come un modo «positivo» – dunque di resistenza attiva, e non semplicemente passiva – di essere e di agire politicamente: la ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] fu perfino scambiato per l'autore delle figure: "ornamentista" è definito laconicamente in U. Thieme-F. Becker, Aligemeines Lexikon der bildenden soprattutto fuori d'Italia. Convinto del valore positivo e costruttivo, nonostante la cattiva latinità, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] sistemi ideali in contraddizione con il proprio nel cercare di definire quel diritto di necessità che è alla base della vita la natura è ordine necessario che guida quella contraddizione tra positivo e negativo che segna ogni azione e ogni fatto.
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] essere semplice (un solo feto) o multiplo (due o più feti). Viene definito a termine il parto che si verifica tra l'inizio della 38ª e la si deve comunque rinunciare alle pretese dello scientismo positivo e fare riferimento a un'attività di ricerca ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] svolge esattamente lo stesso ruolo, rovesciato, tutto al positivo. Attorno a questa struttura diadica, tipica della narrativa avesse né una base né un carattere dottrinale o filosofico definiti e precisi, come del resto in molta parte del socialismo ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] faceva capo a Giuseppe Volpi (dal C. più volte definito "fraterno amico"), aveva caratterizzato fin dall'inizio le sue "Memoriale di V. Cini, gennaio 1946"). All'esito positivo del procedimento concorse in modo forse decisivo il giudizio formulato ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] dilettevoli e che il suo sforzo di ricerca abbia qualcosa di positivo, ma non è sapere concreto perché non riesce mai a raggiungere della natura. Egli ha il culto della natura, che definisce "madre et ministra di tutte le cose create, figliuola ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] la dimostrazione della regolarità. Un primo risultato positivo fu ottenuto da De Giorgi nel 1968, ma di portata vastissima, stabilisce che una successione {fk(x)} di funzioni definite su uno spazio topologico X, e a valori reali, o reali estesi, ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] perché solo quando il patto fosse stato ben definito era possibile sottoporlo all'approvazione del Maggior Consiglio presentazione del personaggio. Anche per lui il D. è governante positivo, "molt preudons", capace di gesti magnanimi (in Venezia, fa ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] un'enciclopedia pratica destinata ad un pubblico socialmente ben definito nell'Italia intorno al 1300: quello dei "borghesi" maestri di agronomia scaturisce nel C. un insegnamento positivo che si aggiunge al ricorso originale all'esperienza ...
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climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...
potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...