Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] anglosassoni nell'architettura religiosa normanna abbia un carattere più creativo di quanto non implichi questa piuttosto statica definizione.
È giusto concludere con un accenno alla Odda's Chapel di Deerhurst (Gloucestershire) poiché si tratta di ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] da quello del Foro repubblicano e comunque esso restò il centro della vita politica e civile, per limitarsi ad una sola definizione, e insieme fu zona di rispetto del tempio; se si escludono alcuni esempi particolari come l'agorà augustea di Atene ...
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ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] primo piano del campo pittorico. Altri mezzi vennero impiegati per limitare la profondità e soprattutto per impedire la definizione di uno spazio unitario. In effetti, le differenti a. di una composizione sono generalmente lungi dall'essere percepite ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] stessa realtà euro-americana. Il problema che si pone immediatamente dal punto di vista comparativo è quello di elaborare una definizione di t. che non rinunci a individuare una specificità ma che sia in grado al contempo di includere generi assai ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] sulla topografia del territorio, si sono ripetute, per spunti occasionali, indagini nel centro di Megara, con la definizione dei problemi di singoli monumenti (fontana di Teagenes, tombe-heroa, ecc.) e la ricostruzione grafica della pianta della ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] giapponese come M. Mabe e F. Shiro. Scultori assai noti anche all'estero e che si sottraggono a una schematica definizione di scuola sono S. de Camargo e F. Krajcberg.
Anche la tendenza a intendere l'operare artistico nei termini di "comportamento ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] degli altri ordini, Francescani, Serviti, Eremitani di s. Agostino, che sono di solito inglobati sotto questa definizione -, cioè in altre parole l'inesistenza di un sistema architettonico unitario e tale da rendersi immediatamente riconoscibile ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] fioritura di edifici religiosi esemplati sulla cattedrale, costituenti un compatto nucleo unitario che ha comportato la definizione di architettura romanico-pisana. Essi derivano in particolare dalla fase rainaldesca e da quella guglielmesca della ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] Regno di Dian Yunnan, Cina (secoli VI/I a.C.), Roma 1987; R. Ciarla - S. Natapintu, Verso una definizione dei processi di formazione di depositi archeologici in ambiente monsonico: alcune osservazioni preliminari, in G. Leonardi (ed.), Processi ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] che si è ora nuovamente invertito. Il termine città, peraltro, come già affermato, è stato sempre incerto nella definizione dei suoi confini e ha comunque cambiato continuamente significato. Questo non solo in rapporto alla natura della città antica ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...