L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] e la coesione (➔ coesione, procedure di) non solo derivano dall’intervento di più autori, ma nel parlato sono per definizione in fieri. Infatti, mentre in un testo scritto la coerenza e la coesione derivano normalmente da un’attività di progettazione ...
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Il condizionale è uno dei modi del verbo (➔ modi del verbo; ➔ coniugazione verbale). Spesso considerato in relazione con il congiuntivo dalla grammaticografia italiana ed europea (Sgroi 2004), può essere definito dal punto di vista morfologico, semantico, sintattico e pragmatico-testuale.
Il condizionale è un’innovazione delle lingue romanze, essendo formalmente assente in latino (dove il congiuntivo ...
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Nella lingua quotidiana, il termine mitigazione, applicato a un evento o a uno stato, ha un presupposto negativo: quel che viene mitigato è un fenomeno atmosferico avverso (ad es., i rigori dell’inverno, [...] rischio di ricusazione o rifiuto, di conflitto, di perdita di faccia, ecc. (a livello di comportamento). Questa definizione consente di spiegare perché i mezzi linguistici della mitigazione nelle lingue naturali, almeno quelle studiate finora, siano ...
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Considerata la ‘regina’ delle figure retoriche, la metafora (dal gr. metaphorá «trasferimento», in lat. translatio) è un tropo, cioè un sovvertimento di significato, rispetto al significato proprio, di [...] tra nomi: il significato proprio è tradotto in un significato ‘figurato’ (o non proprio): in tal modo si impostò la definizione della metafora per i secoli successivi.
È soprattutto il quarto modo di funzionare della metafora (per analogia), però, a ...
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Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] nella ➔ grafia (cfr. § 5). Dei sette tratti fonologici indicati da Sabatini (1985: 156-157) per la definizione dell’italiano «dell’uso medio», tre riguardano appunto opposizioni fonologiche non rispecchiate nell’ortografia (timbro delle vocali medie ...
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Si definisce isoglossa la linea immaginaria con la quale, mediante un’ipotesi metodologica, si uniscono i punti estremi di un’area geografica caratterizzata dalla presenza di uno stesso fenomeno linguistico [...] un determinato fenomeno, dal territorio contiguo che non lo possiede: così, ad es., una delle isofone più rilevanti nella definizione dell’Italia dialettale è quella che traccia la linea meridionale (in base ai dati dell’AIS, Atlante linguistico ed ...
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Il palindromo è una sequenza di lettere o di sillabe che possa essere letta anche in senso retrogrado dando come esito o la sequenza di partenza o un’altra sequenza pure dotata di senso. Al principio della [...] di Primo Levi); per i Romani sopportò troppo, sin a morire (antipodo palindromo diretto, di Giuseppe Varaldo: è una definizione di Attilio Regolo);
(b) il procedimento inverso consiste nel prolungare il palindromo sulle sue ali, lasciando la chiave ...
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L’iperbato (dal gr. yperbatón «trasposto», in lat. transgressio «superamento») è una figura retorica che consiste nell’inserire tra due o più parole collegate sintatticamente uno o più segmenti di discorso, [...] spostando un elemento che viene a frapporsi fra unità legate sintatticamente secondo la formula [… XYZ … → … XZY …]. Questa definizione è dunque conseguente alle consuetudini sintattiche dell’ordine delle parole e in particolare a quelle della lingua ...
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La lessicalizzazione è il processo per cui nuove unità linguistiche che in una fase precedente non erano considerate lessicali vengono a far parte del lessico di una lingua; lessicalizzato significa perciò [...] (b) i processi di fusione di elementi linguistici che comportano una riduzione della composizionalità del significato (➔ definizione lessicale);
(c) i processi di separazione di elementi originariamente unitari, che sfociano in una maggiore autonomia ...
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I sinonimi (dal gr. synonymía «uguaglianza di nome») sono le parole (tecnicamente, i lessemi; ➔ lemma, tipi di) che hanno ugual significato fondamentale (Marello 1995), come casa e abitazione, morto e [...] invece in tutti i casi in cui due (o più) parole siano intercambiabili in almeno un contesto. Si ricaverebbe così una definizione più funzionale, intendendo la sinonimia come «la relazione esistente tra due parole che in un dato contesto (e quindi in ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...