L’espressione articolazioni nasali si riferisce a un modo di articolazione (di ➔ vocali così come di ➔ consonanti) in cui, essendo il velo palatino (o palato molle) abbassato, il passaggio rinofaringale è aperto e l’aria fuoriesce liberamente dalle cavità nasali (➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di).
La possibilità di alzare o abbassare il velo palatino (il cosiddetto meccanismo oro-nasale) ...
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Nella grammatica tradizionale il termine attributo indica un aggettivo che serve a determinare o caratterizzare un nome da cui dipende (Dardano & Trifone 1997: 127-129). In un’accezione più ampia (che è quella cui si fa qui riferimento) l’attributo è piuttosto una funzione che una varietà di elementi possono svolgere nella frase: è la funzione svolta da qualsiasi elemento che, dipendendo da una ...
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In linguistica, il termine collocazione indica la combinazione (tecnicamente co-occorrenza) di due o più parole, che tendono a presentarsi insieme (contigue o a distanza) più spesso di quanto si potrebbe prevedere (Krishnamurthy 20062) o, per dirla con Jezek (2005: 178), «una combinazione di parole soggetta a una restrizione lessicale, per cui la scelta di una specifica parola (il collocato) per esprimere ...
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Per variazione diamesica si intende la capacità di una lingua di variare a seconda del mezzo o canale adottato, sia esso scritto (grafico-visivo) o parlato (fonico-acustico) (➔ lingua parlata; ➔ lingua scritta; ➔ variazione linguistica). Entro ciascun canale si possono poi distinguere numerose altre varietà. Per es., la lingua orale, veicolata prevalentemente dal canale fonico-acustico, può essere ...
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Il termine onomastica (dal gr. onomastikḗ (tékhnē) «arte del denominare», a sua volta da ónoma «nome») nell’accezione moderna e specialistica designa la scienza che studia i nomi propri nel loro complesso («appartenenza linguistica, etimo e significato, tipologia, insorgenza, diffusione e distribuzione»: De Felice 1987: 147), per l’aspetto sia diacronico sia sincronico, o anche l’insieme dei nomi propri ...
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Il dittongo è una sequenza di suoni formata da due vocali appartenenti alla stessa ➔ sillaba (tecnicamente, tautosillabiche): contengono dittonghi, ad es. le parole piede, fuoco, fiato, euro, baita, pausa. Tradizionalmente, il dittongo è considerato il contrario dello ➔ iato, in cui le vocali contigue sono invece eterosillabiche (cioè appartengono a sillabe diverse). La dittongazione è un processo ...
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Le parole polirematiche (dette anche semplicemente polirematiche) sono elementi lessicali (o lessemi; ➔ lemma, tipi di; ➔ locuzioni), formati da più di una parola, che hanno una particolare coesione strutturale e semantica interna e possono appartenere a varie categorie lessicali. Esempi sono anima gemella, carta di credito, acqua e sapone, portare avanti, dare una mano, a fior di pelle, a furia di.
Il ...
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Nell’accezione moderna, con soprannome s’intende un elemento onomastico aggiunto al nome personale (➔ antroponimi; ➔ cognomi). Può essere riferito a un individuo o a una famiglia intera; in determinati ambienti può sostituire il vero nome e cognome. Non sono rari i casi di persone che possiedono più di un soprannome, per es. quello ereditato per via paterna e quello per via materna nonché un soprannome ...
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L’interiezione (lat. interiectio «atto di gettare in mezzo») è una categoria di parole (tradizionalmente, una parte del discorso) invariabili con il valore di frase, usata per esprimere emozioni o stati soggettivi del parlante. Priva di legami sintattici con le altre parti del discorso, corrisponde, da un punto di vista pragmatico, a un intero atto linguistico: in (1), per es., il significato di toh! ...
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Gli aggettivi qualificativi sono la maggior parte degli ➔ aggettivi e formano al tempo stesso una lista che può essere illimitatamente arricchita. Hanno le seguenti proprietà:
(a) in funzione di ➔ attributo, modificano il significato del nome, del quale specificano delle qualità (1);
(b) come aggettivo predicativo, modificano il significato della frase (2) (➔ predicato, tipi di):
(1) un lago profondo
(2) ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...