GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] città a dimostrazione dell'inflessibilità della giustizia pontificia. La medesima sorte toccò a molti dei congiurati, alcuni di Morì a Roma, di peste, il 14 ag. 1467.
Dopo la sua morte, il 12 luglio 1468, un suo figlio di nome Carlo ottenne dal ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] e Giovan Pietro. Nello stesso anno il C. fu uno dei riformatori dello Studio. Nel settembre del 1529 fu mandato, insieme con in Calto, altre due presso Bagnacavallo e un palazzo in Bondeno.
Morto Clemente VII ed eletto Paolo III il C. fu di nuovo, ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] Modena, b. 2889; Modena, Arch. stor. del Comune, Libro deimorti, 1614-1630, 8, c. 454r; Registri degli atti del Consiglio, L. nel governo estense (1572-1618), in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le antiche provincie modenesi, s. ...
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CARNACINI, Tito
Romano Vaccarella
Nato a Bologna il 29 giugno 1909, da Carlo e da Alberta Cianchi, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Bologna nel 1930, e conseguì nella stessa università [...] al 1976; indi, ancora preside della facoltà dal 1982 fino alla morte.
Fu socio dell'Accademia nazionale dei Lincei, dell'Accademia delle scienze, lettere ed arti di Modena. dell'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna; fu dapprima segretario ...
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PACELLI, Francesco
Luca Carboni
PACELLI, Francesco. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1874, secondogenito di Filippo e Virginia Graziosi.
La famiglia Pacelli si era trasferita a Roma da Onano (vicino Viterbo) [...] il suo primo volume, Le acque pubbliche e i diritti dello Stato e dei privati, Roma 1898 (aggiornato poi nel 1918 e nel 1934 Sede e regime fascista in merito all’educazione della gioventù. Dopo la morte di Barone, avvenuta il 4 gennaio 1929, Pacelli ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] , la tensione legata agli sviluppi della guerra dei Trent'anni facevano della nunziatura di Fiandra una carica di 1634, dovuto alla morte di Isabella e alla temporanea sospensione della nunziatura in attesa che al governo delle Fiandre tornasse un ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] lui. Così mi partii tutto malcontento, molto del Provana e molto più dell'altro, che i miei peccati non rn'avesser fatto degno di concluder e solidarietà dei religiosi, in primo luogo del rettore, di fronte alla sofferenza e alla morte, durante l ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] della sostituzione della pena di morte con la deportazione (proposta che ripresentò nel 1876); fece anche parte della commissione d'inchiesta sul materiale della per la cura e l'assistenza dei colpiti in occasione delle epidemie di colera del 1854 e ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] . Ormai anziano, Nerli fu ascritto alle congregazioni dell’Indice, dei Vescovi e regolari e dei Riti, ma non vi svolse un ruolo significativo. Fu ritenuto tra i papabili nel conclave apertosi dopo la morte di Clemente IX, nel dicembre 1669, anche ...
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CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] tribunale civile di Lucera (dove subito istituì un'accademia a gloria dei Borboni), il 6 dic. 1827 in quello di Trani; il .
Le posizioni espresse a pro' dell'abolizione della pena di morte, come dell'arresto personale in materia civile, rientrano ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...