VIENNESE (Viennois)
Georges Bourgin
Questo paese, passato a far parte del regno di Provenza di Bosone, apparteneva, nel sec: XI, al regno di Arles e fu unito alla morte di Rodolfo III, nel 1032, al Sacro [...] Vecchio, detenne quelle terre che fino allora erano sembrate dipendere dal vescovo di Grenoble. Con Guigo IV appare la denominazione di delfino, che figura in un atto del 1140, stipulato fra lui e Ugo II. vescovo di Grenoble. Guigo V s'intitola conte ...
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Medico ed economista (Méré, Seine-et-Oise, 1694 - Versailles 1774). Esercitò per vent'anni la chirurgia a Mantes (1718-38), dedicandosi anche al lavoro di ricerca (importante l'Essai phisique sur l'oeconomie [...] segretario permanente all'Accademia di chirurgia di Parigi, divenne medico del re (1752) e, per aver guarito il delfino, signore di Beauvoir, Saint-Germain e Beaurepaire (1755). Si occupò in seguito di economia scrivendo articoli nell'Encyclopédie ...
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MENOZZI, Aurelio
Natascia Ridolfi
– Nacque a Cadelbosco di Sopra, presso Reggio nell’Emilia, il 30 sett. 1900 da Giuseppe e da Maria Rapacchi.
Terz’ultimo di sette figli, abbandonò presto gli studi [...] , che devastò sia la fabbrica sia i macchinari, aveva causato il tracollo finanziario dell’azienda venduta all’industriale lombardo Parodi Delfino il quale, a sua volta, la cedette al Menozzi.
Dal 1962 il M. diresse i due stabilimenti, la Menozzi sas ...
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Industriale (Genova 1838 - Isola del Cantone, Genova, 1924); figlio di Carlo, prese parte, volontario, alle campagne del 1860 e 1866; dopo la morte del padre (1882) amministrò per molti anni la società [...] la società concessionaria per i lavori dell'acquedotto pugliese; fondò poi la società per le ferrovie del Cilento. Nel 1912 con L. Parodi Delfino dette vita al centro industriale di Colleferro per la fabbricazione di prodotti chimici e di esplosivi. ...
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(gr. ᾿Ιᾶπυξ) Mitico eroe eponimo degli Iapigi, figlio di Licaone e fratello di Dauno e di Peucezio. Secondo un’altra versione, era figlio di Dedalo e di una cretese; venne in Italia dopo la morte di Minosse, [...] . Un’altra leggenda narra che I., cretese, fratello di Icadio, venne nell’Italia meridionale mentre Icadio, trasportato da un delfino ai piedi del Parnaso, fondò Delfi.
Con il nome Iapigi gli autori antichi indicavano il complesso delle popolazioni ...
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Sobborgo di Londra. Ricordata nell’838 come sede di un concilio, K. fu prescelta nel 10° sec. per l’incoronazione dei re sassoni. Ottenne la prima carta di diritti (1200) da re Giovanni Senzaterra divenendo, [...] Edoardo IV le diede status di borough (1481).
Trattato di K. Fu concluso nel 1217 tra Enrico III d’Inghilterra e il delfino di Francia Luigi (poi Luigi VIII), che aveva invaso l’Inghilterra a sostegno dei baroni insorti contro re Giovanni. Siglato a ...
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GALATEA (Γαλάτεια, Galatēa)
C. Caprino
Nereide, figlia di Nereo e di Donde, in origine personificazione della lattea spuma del mare, in seguito considerata anche in relazione con il latte degli animali.
Secondo [...] scena è divisa in due quadri su diverse pareti e G., che l'intermediaria indica a Polifemo, è raffigurata in groppa a un delfino. In tre pitture di Pompei i due amanti si abbracciano; in un'altra pittura della stessa città e in un rilievo di Torino ...
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Famiglia originaria del Delfinato. Risale a un Sibaut, signore di Clermont, vissuto nella seconda metà del sec. XI. Un figlio di lui, del medesimo nome, comandò le truppe che cacciarono da Roma l'antipapa [...] due chiavi d'argento sormontate dalla tiara. Nel 1340 Aynard II ebbe dal Delfino i titoli ereditarî di visconte di Clermont, capitano generale e primo barone del Delfinato. D'allora la potenza della famiglia fu assicurata. Antonio II, che nel 1551 ...
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KARTHAIA (Κάρϑαια)
W. Johannowski
Città della costa sud-orientale dell'isola di Keos, fu in età classica la più importante dell'isola.
Al Cicladico Antico risale una tomba a camera, e anche il nome di [...] classica ed ellenistica essa ebbe le stesse vicende storiche delle altre città dell'isola. Le monete più antiche, con l'anfora e il delfino, sono di età arcaica.
La città era su una collina a poca distanza dal mare, in fondo ad un porto. L'acropoli ...
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Comune della prov. di Cuneo (75,8 km2 con 16.669 ab. nel 2008). La cittadina è posta a 340 m s.l.m., ai piedi dei colli tra il Po e il torrente Varaita. Industria meccanica, alimentare e dell’editoria. [...] tra i figli di Ludovico II, Francesco e Giovanni Ludovico, Francesco I di Francia ottenne che fosse a lui devoluto come delfino di Vienne. L’autorità marchionale continuò a essere concessa ai figli di Ludovico II fino al 1548, quando i Comuni del ...
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delfino1
delfino1 s. m. [lat. delphīnus, gr. δελϕίς -ῖνος]. – 1. a. Cetaceo (Delphīnus delphis) di circa 2 m di lunghezza, agilissimo e assai vorace, con capo relativamente piccolo, che termina con un «becco» stretto e appuntito, lungo circa...
delfino2
delfino2 s. m. [adattam. del fr. dauphin, in origine soprannome, in seguito titolo]. – Titolo con cui s’indicò nel medioevo, a partire da Guigo IV d’Albon (1098-1142), il signore del Delfinato, antica provincia francese, e in seguito...