FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] extraordinariam decretalium" in luogo di Antonio di San Demetrio. Il 16 maggio 1420 venne iscritto nella matricola . Il F. e Guidobono parteciparono ad una conventio segreta che preparò i termini dell'accordo fra le tre città, e che si concluse nel ...
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GUARDUCCI, Tommaso
Nadia Carnevale
Nato a Montefiascone intorno al 1720, intraprese lo studio del canto a Bologna con il contraltista A.M. Bernacchi, virtuoso tra i più rinomati maestri dell'epoca, [...] teatro di S. Cecilia, in un non meglio identificato Demetrio, trattenendovisi poi fino all'aprile 1766 ed esibendosi, assolute del Carattaco di J.Chr. Bach (14 febbr. 1767), i pasticci Sifare (rappresentata il 5 marzo 1767 "for the benefit of signor ...
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PADULA, Giovanni
Salvatore Lardino
PADULA, Giovanni. – Nacque a Matera il 14 agosto 1885, primogenito di Giacinto, carrettiere e commerciante, e di Maria Luigia Tamburrino, che contribuiva al bilancio [...] fitto, dal 1930 al 1935, insieme ad altri soci – i Cocozza, i Giambalvo, i Milella – un mulino e pastificio a Ruvo di Puglia ( della città di Matera, Matera 1981; C.D. Fonseca - R. Demetrio - G. Guadagno, Matera, Roma-Bari 1998; A. Pontrandolfi, La ...
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CANZIANI, Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Nacque molto probabilmente a Venezia e, sebbene manchino notizie sulla sua prima attività di coreografo e ballerino, cui legò la sua celebrità, non è improbabile [...] volta di Pietroburgo dove era stato scritturato quale successore di G. Angiolini che lasciava temporaneamente la Russia. Qui creò i balli del Demetrio e del Matrimonio inaspettato di G. Paisiello e de L'idolo cinese (opera di G. Paisiello e musica ...
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FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] i cantanti per il teatro della Residenza.
Compose inoltre altre opere: nel 1757 il Bellerofonte e nel 1758 il Demetrio , pp. 420 S.; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, p. 373; Die Musik in Gesch. und Gegenwart, IV, ...
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BISSOLI, Giovanni
Alfredo Cioni
Nacque a Carpi da Nicolò e Margherita Lovrati, intorno al 1475, da una famiglia della ricca borghesia che prese poi il cognome de' Lelli e si estinse alla metà del sec. [...] in modo magnifico.
Sembra che il B. ed il Mangio tornassero allora a Carpi. I due, sul principio del 1499, entrarono in relazione con l'umanista Demetrio Calcondila, abitante in Milano, il quale intendeva pubblicare il testo del lessico Suida (Suidas ...
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FABBRICA, Isabella
Roberta D'Annibale
Nacque a Milano agli inizi del XIX secolo da Pietro e Maria Fabbrica; fu il padre, che esercitava il mestiere di ricevitore al dazio di porta Tosa, a volere che [...] 27 dic. 1823 fu Alceste nella prima rappresentazione del Demetrio di J. S. Mayr. Nel corso dell' e nell'arte. 1778-1963, II, Milano 1964, pp. 30, 33; G. Berutto, I cantanti piemontesi, Torino 1972, p. 110; A. Basso, Storia del teatro Regio di Torino ...
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PALLAVICINI, Vincenzo
Giovanni Polin
PALLAVICINI, Vincenzo (Vicenzo). – Compositore e organista, nacque aBrescia, prima del 26 marzo 1723, figlio di Vincenzo.
Il termine ante quem per la data di nascita [...] , 42.F.7/4, cc. 6 s., 10, 12-15) tra i membri di una compagnia costituita per affittare il teatro di S. Luca per la » (ibid., c. 10v). Anche se il libretto corrispondente (un Demetrio forse basato su quello bresciano del 1751) assegna la musica a « ...
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PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] linguaggio neoclassico e romantico (Sborgi, 1989, p. 484). Nel 1875 espose alla Promotrice genovese alcune opere fra le quali i due gessi Ritratto del maestro Verdi e Amore sulle spine, che, come indicato nel catalogo, su richiesta del pubblico, era ...
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BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] cinque seggi in cui era suddivisa Napoli. Alla morte di Ferdinando I d'Aragona, autorità notevole raggiunse Paolo, il padre della B., signore dei castelli di S. Crispano e di S. Demetrio in provincia di Lecce, mentre uno zio della poetessa, Domenico ...
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poliorcete
poliorcète s. m. [dal lat. poliorcetes, gr. πολιορκητής, der. di πολιορκέω «assediare una città», comp. dei temi di πόλις «città» e ἕρκος «cinta»], letter. – Assediatore di città; la parola, rarissima, è nota soprattutto come soprannome...
elepoli
elèpoli s. f. [dal gr. ἑλέπολις, comp. del tema di ἑλεῖν «prendere» e πόλις «città»]. – Nell’antichità, grossa macchina d’assedio, inventata da Demetrio Poliorcete, costituita da un’alta torre di legno a varî piani, sui quali prendevano...