Uomo politico e militare gambiano (n. Kanilai 1965). Ha iniziato la propria carriera militare nel 1984. Dopo aver ottenuto il grado di tenente (1992) ed essere stato promosso capitano dai membri del Consiglio [...] il Gambia solo nel gennaio 2017. Le elezioni legislative svoltesi nell'aprile successivo hanno consolidato la svolta democratica del Paese, registrando una pesante sconfitta del partito Alleanza patriottica per il riorientamento e la costruzione di ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] di P. Polito, Roma 1995; G. De Marzi, P. G. e B. Croce, Urbino 1996; P. Bagnoli, Rosselli, G. e la rivoluzione democratica, Firenze 1996; P.L. Orsi, Il primo G., Pisa 1997; G. Vagnarelli, La rivoluzione russa tra Gramsci e G., Ascoli Piceno 1997; G ...
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BRIZI, Eugenio
Bruno Di Porto
Nato ad Assisi il 13 sett. 1812 dall'architetto Angelo e da Ippolita Cardinali, a venticinque anni si iscrisse alla Giovine Italia, di cui dal 1840, dopo un soggiorno di [...] passim; E.Morelli, Intorno al moto del 6 febbr. 1853, in Il Risorgimento, IX (1957), I, pp. 42-48; F. Della Peruta, I democratici e la rivoluzione ital., Milano 1958, pp. 227, 230, 340, 377 ss., 387, 389, 392, 395 s., 398, 414, 513; P. Pieri, Storia ...
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CARDUCCI, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Andrea, che era gonfaloniere di Giustizia nel 1464, e di Costanza Rinuccini, nacque a Firenze nel 1449. La sua prima formazione culturale avvenne in seno all'Accademia [...] ordine della città, mettendo le mani in ogni cosa et insino nelle cause civili" (ibid.).Del Consiglio Maggiore, di formazione democratica, "il quale non si raguna in numero sufficiente et per questo non possono fare li offici et le altre provisioni ...
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Cossiga, Francesco. - Uomo politico e giurista italiano (Sassari 1928 - Roma 2010). Deputato e senatore della DC, nelle cui vesti fu ministro, presidente del Consiglio e presidente del Senato, nel 1985 [...] nell'ottobre 1998 nell'ingresso nel governo D'Alema. Nel febbraio 1999 uscì dall'UDR (divenuta in apr. Unione democratici per l'Europa, UDEUR). Nell'autonomia offerta dalla carica di senatore a vita, negli anni successivi ha sostenuto nel voto ...
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Trump, Donald John. – Imprenditore e uomo politico statunitense (n. New York 1946). Laureato alla Wharton School of Pennsylvania in Economia e finanza, dal 1971 al 2017 ha guidato l'azienda di sviluppo [...] eletto quarantacinquesimo presidente degli Stati Uniti ottenendo il 47,8% dei consensi contro il 47,4% riportato dalla candidata democratica H. Clinton e subentrando nella carica a Obama il 20 gennaio 2017.
Il tentativo di dare risposte immediate al ...
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Putin ⟨pùt'in⟩, Vladimir Vladimirovič. - Uomo politico russo (n. Leningrado, od. San Pietroburgo, 1952). Presidente della Federazione russa dal 2000. Formatosi nei servizi segreti sovietici, come primo [...] 'Università di Leningrado, nel 1975 è entrato nel KGB, per il quale ha lavorato, dal 1985 al 1989, nella Repubblica Democratica Tedesca. Tornato in Russia, si è schierato con l'ala favorevole alla perestrojka e, lasciato il KGB nel 1991, ha ricoperto ...
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Pedagogista italiano (Roma 1927 - ivi 2022), docente di pedagogia dal 1975 all'Università di Bari e di storia della pedagogia dal 1979 all'Università di Roma "La Sapienza". Si è occupato di problematiche [...] dell'obbligo, ha concorso all'elaborazione di un modello di scuola integrata e alla promozione di strutture laiche e democratiche nella scuola; si è interessato di storia della pedagogia e, sul piano teorico, ha sviluppato il concetto di "mediazione ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] divorzio dalle forze di sinistra e con l'amnistia del 4 brumaio dell'anno IV (26 ott. 1795) ridiede la libertà ai democratici che languivano in prigione. Tra gli amnistiati erano il B. e molti altri che, come Darthé o lo stesso Babeuf prigioniero ad ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] un'esperienza amara che, dopo l'armistizio, spinse il F. a rifugiarsi in Svizzera e ad aderire all'iniziativa di quei democratici che, col Mazzini alla testa, proclamavano la necessità di sostituire la guerra di popolo a quella regia.
In questa fase ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democratismo
(o democraticismo) s. m. [der. di democratico]. – Ostentazione o falsa affermazione di principî democratici e di attaccamento alla democrazia.