BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] conseguì la libera docenza.
In questo periodo riuscì a lavorare a un saggio alfieriano (Vita interiore dell’Alfieri, di un laboratorio politico, ispirato a una forma di democrazia diretta, aperta ai partiti ma soprattutto al ceto popolare. ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] ]’ ha una parola originale. E personalmente ha energia, fede, non lavora per il momento» (p. 336). Collaborò fin dall’inizio a Interpretò la guerra fredda non come conflitto ideologico fra democrazia e comunismo, ma come lotta per la supremazia fra ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] nel Consiglio regionale a Trento, governato da una coalizione tra la Democrazia cristiana (DC) e la SVP, gli fu affidata la carica , ovvero fino al 1974, ma dopo un rapido avvio il lavoro si rese sempre più complicato e si protrasse fino al 1989. ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] e un lettore, anche per cose specificamente attinenti al suo lavoro, d'inglesi, massime Freeman, e di francesi, massime Fustel Gymnasium, n. s., XXVII (1974), pp. 185-214; e Dalla democrazia radicale al socialismo, ibid., n. s., XXXI (1978), pp. 138- ...
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BUTTAFUOCO, Annarita
Andreina De Clementi
Nacque a Cagliari il 15 marzo 1951. La madre Raffaella Buttafuoco, in rotta con la famiglia, lasciò con lei la Sardegna per l’isola d’Elba, dove sarebbe nato [...] 106), sia per immetterlo nelle genealogie storiche della democrazia e dell’emancipazione femminile.
Le Mariuccine
Nel 1982, 1985, p. 301). E, di conseguenza, la stessa enfasi sul lavoro – una sorta di logo dell’Asilo –, era spesso e volentieri ...
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MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] Antonio Gramsci e la filosofia della prassi (1951), uno dei primi lavori in Italia su questo autore: in esso egli metteva in luce avesse individuato il più insidioso problema per la democrazia, la “tirannide della maggioranza”, ossia quella forma ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] il G. venne nominato ministro dell'Industria commercio e lavoro nel primo governo Bonomi e fu confermato nell'incarico nei , 1953-1960, Bologna 1993, ad indicem; G. Merli, G. G.: una democrazia più vera, Roma 1993; G. La Pira, La Pira a G.: lettere di ...
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OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] era la vera sede del confronto fra Democrazia cristiana e Partito comunista sulla politica regionale da un ‘amministrativo’, l’ingegner Flavio Dessy Deliperi. Grazie al lavoro e all’apertura mentale di quella terna illuminata, e in particolare ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] vita politica, fu designato dal Comitato regionale della Democrazia cristiana (DC) quale coordinatore delle attività culturali rinnovamento.
Il L. costituì a tal fine una consulta che doveva lavorare a due temi: l'idea di dipartimento, il progetto di ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] non aver accettato il giuramento al regime), per il quale lavorò per gran parte del periodo francese. Agli anni parigini risale anche una terza forza socialista democratica, autonoma dalla Democrazia cristiana (DC) e dal Partito comunista ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...