DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] a Napoli e tra gli altri, negli anni '30, vi lavorarono come sostituti G. Leone, E. Molé, V. La Rocca Susmel-D. Susmel, XVII, Firenze 1955, p. 12; G. Amendola, La democrazia ital. contro il fascismo, 1922-1924, Milano-Napoli 1960, pp. 10, 67 ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] pluralità di stimoli, di orientamenti e di programmi, con cui la democrazia e per essa il Partito d'azione muoveva al recupero di uno Boni, il D. continuò con ampliate possibilità il lavoro di sempre, attraverso la riattivata trafila di Terni, dove ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] successiva storiografia europea quelle coppie contrastive di democrazia e dispotismo, di razionalità e magia, IV millennio) è documentata un'ampia gamma di operatori specializzati. Essi lavorano in parte in proprio, in ambito familiare, e in parte per ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Rosa e il figlio Stefano, si trasferì a Torino per lavorare nella fabbrica di lime (la FIL) dello zio Federico sessanta, Roma 1992, pp. 102-108; F. Barbagallo, Socialismo e democrazia: la polemica tra Giolitti e Longo nel 1956, in Luigi Longo. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] la vanità, la guerra per la guerra, ch’è l’assassinio; ma il lavoro, la coltura, la dirittura del carattere» (Scritti su Francesco De Sanctis, cit Italia, tra la coalizione guidata dalla Democrazia cristiana e quella capeggiata dal Partito comunista ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] Baj Macario, Kuk 611 - Vodice - M. Santo, Milano 1933 (il lavoro, per quanto riguardava il II Corpo, fu esaminato prima della stampa dal B. vedi Indice; F. Catalano, L'Italia dalla dittatura alla democrazia, 1919-1948, Milano 1962, pp. 347-479, ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] dell’UNURI di Rimini nel 1960, inducendolo a tornare al lavoro di partito.
Un impegno costante per il PSI di Milano, 2012; L. Cafagna, La grande slavina. L'Italia verso la crisi della democrazia (1993), Venezia 20122, pp. 105-124, 137-141; S. Lupo ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] Questo non rende migliore la società». Oggi, in una grande democrazia come gli USA, l’argomento della deterrenza è a volte di azione tra UE e ONG.
La scelta è stata quella di lavorare a una risoluzione ‘non europea’ ma cross-regional e che avesse ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] vela e il commercio di vino, cereali e legnami. Questo lavoro divenne per il C. un fecondo campo di osservazione, poiché , accettando di presentarsi come indipendente nelle liste della Democrazia cristiana nel III collegio senatoriale di Napoli; ma la ...
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Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] per il ristabilimento della pace, dell'ordine e della democrazia, e di assistere la provincia nella creazione di un una popolazione di 1.500.000 persone, solo 178.000 avevano un lavoro e il 30% di questi era costituito da serbi e montenegrini, che ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...