Uomo politico cileno (Santiago 1911 - ivi 1982). Esponente della corrente social-cristiana del partito conservatore, nel 1935 fondò il movimento giovanile della Falange nacional, che nel 1938, contro le [...] S. Allende osteggiò con vigore la linea politica della coalizione governativa di Unidad popular. Dopo il colpo di stato del sett. 1973, si pronunciò contro il regime dittatoriale del gen. Pinochet, per il ripristino della democrazia nel suo paese. ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] . Meier, P. Veyne, L'identità del cittadino e la democrazia in Grecia, Bologna 1989; Athenian identity and civic ideology, a G. Miccoli, Francesco d'Assisi. Realtà e memoria di un'esperienza cristiana (1991) e per la s. ad AA.VV., Gli studi ...
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Periodizzazione
Vittorio Vidotto
Con questo termine, entrato nell'uso nel corso del Novecento, si designa quell'operazione culturale volta a suddividere il tempo storico attribuendo a ogni scansione [...] all'insaputa del suo autore, di una crisi della cronosofia cristiana" (Pomian 1980, p. 618).
Si registra così un graduale Francia, delle rivoluzioni atlantiche e della nascita della democrazia; l'Ottocento delle nazionalità, ma anche della borghesia ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] privi quindi di abitudine alla partecipazione politica, di memoria storica di democrazia: i paesi dell'Europa orientale, per una parte, e poi comunità musulmane insediatesi in paesi di tradizione cristiana, in particolare in Europa e negli Stati ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] primato europeo; per la Gran Bretagna la battaglia per la democrazia e la libertà del mondo si identificava anche adesso, come diritti che la tradizione dell'Europa illuministica e cristiana riconosceva agli avversari in qualche modo legittimati dalla ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] Storiografia positivistica e sociologica
Le grandi idee di democrazia liberale che hanno caratterizzato la storiografia europea della l'opera di Omodeo - che si estende dalle origini cristiane, da Paolo e dall'evangelio giovanneo, alla visione europea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] che gli Europei dovessero sentirsi sempre più Europei» – cioè progrediti, cristiani, come un «corpo equilibrato» – ma «in realtà non romana, 1973) e quella greca, in particolare sulla democrazia ateniese (D. Musti, Demokratía: origini di un’idea ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] propenso a leggere nel cristianesimo un messaggio di democrazia sociale, che «il Vangelo basta a se D. Menozzi, Tra riforma e Restaurazione. Dalla crisi della società cristiana al mito della cristianità medievale (1758-1848), in St.It.An-nali, IX, La ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] il bene. E gradualmente, si arriva ad una visione restrittiva della democrazia, considerata nella Graves de communi (1901) per i cattolici unicamente "benefica azione cristiana a favore del popolo". Per questo Leone pur dando nella Libertas (1888 ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] meno fantasiose di una religione repubblicana si affiancavano prediche e appelli volti a spiegare come la religione cristiana fosse amica della democrazia. Si tratta di testi elaborati attorno a luoghi comuni, più o meno ornati da argomenti storici e ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...