Scrittrice e attivista politica tedesca (n. 1814 - m. 1871). Figlia di un pastore protestante, all’età di diciassette anni fu costretta ad accettare un matrimonio combinato (con un industriale inglese), [...] A. aveva idee decisamente all’avanguardia per i suoi tempi: credeva nell’amore al di fuori del vincolo coniugale, nella democrazia e nell’uguaglianza tra i sessi. Visse seguendo i propri principi e valori, incurante delle critiche e dello scherno di ...
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Decleva, Enrico. – Storico italiano (Milano 1941 - ivi 2020). Ordinario di Storia contemporanea presso l’Università di Milano, di cui dal 2001 al 2012 è stato rettore, i suoi studi si sono concentrati [...] sull’editoria (imprescindibili le biografie di Arnoldo Mondadori, 1993, e Ulrico Hoepli, 1997) e sugli orientamenti di democrazia laica. Della sua copiosa produzione saggistica occorre segnalare: Da Adua a Sarajevo. La politica estera italiana e la ...
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Tandja, Mamadou. – Uomo politico nigerino (Maine-Soroa 1938 - Niamey 2020). Esponente del Mouvement National pour la Société du Développement, ministro degli Interni nel 1979, è stato eletto presidente [...] del Paese nel dicembre 1999, riconfermato nel 2004, e deposto nel febbraio 2010 da un colpo di stato militare, subentrandogli S. Djibo come presidente del Consiglio Supremo per la Restaurazione della Democrazia. ...
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BERTINI, Giovanni
Gabriele De Rosa
Nacque a Prato il 24 maggio 1878, dodicesimo figlio di genitori piissimi e modesti. Compiuti gli studi inferiori al collegio "Cicognini" di Prato, fece gli studi universitari [...] 1904, all'indomani dello scioglimento dell'Opera dei congressi, sostenne la tesi dell'autonornia e dell'aconfessionalità della democrazia cristiana in una serie di articoli comparsi sulla Cultura sociale, dai titolo Posizione nette (10 ag.-16 sett ...
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Partigiana e donna politica italiana (Novara 1924 - Bolzano 2020). Staffetta partigiana durante la Resistenza con il nome di battaglia di “Bruna”, ha coltivato per tutta la vita i valori dell’antifascismo. [...] FUCI (Federazione universitaria cattolica italiana). Prima donna eletta in consiglio provinciale a Bolzano nel 1964 nelle fila della Democrazia cristiana e prima donna in giunta provinciale, come assessore per gli Affari Sociali e la Sanità, è stata ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] enciclica sulla condizione degli operai, Bologna 1991, p. 7.
8 Ibidem, p. 49.
9 G. Rumi, Tempo di scienza e di democrazia. La “politica del lavoro” nell’opinione ambrosiana 1902-1911, in Cattolici e socialisti, cit., p. 112.
10 M. Chiri, Lo stato ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] per "delitto di Stato" in seguito all'attività antiaustriaca svolta poco prima del marzo '48. Italia, libertà e democrazia furono i cardini della formazione civica del B. nell'ambito dell'intellettualità comasca che costituiva una minoranza attiva ...
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SEGNI, Antonio
Giurista e uomo politico, nato a Sassari il 2 febbraio 1891. È stato professore di diritto commerciale (dal 1925) nelle università di Pavia, Perugia, Cagliari, poi di diritto processuale [...] quale fu anche consigliere nazionale nel 1924, antifascista, è stato dopo la Liberazione uno dei principali fondatori della Democrazia Cristiana in Sardegna. Membro della prima Consulta regionale dell'isola, collaborò alla legge 28 dic. 1944, che è ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] fascista, nonché la decisione di proseguire la guerra. Il 9 settembre i partiti formarono il Comitato centrale di liberazione nazionale: Democrazia del lavoro vi fu rappresentata dal C., da Ruini e da Bonomi. Inoltre il C. venne nominato membro della ...
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Patriota e uomo politico (Assoro, Enna, 1842 - Roma 1932); repubblicano, seguì Garibaldi in Aspromonte (1862), nella campagna del 1866 e in quella dell'Agro Romano (1867); fu arrestato (1869) per la partecipazione [...] 'Agricoltura (1906) e dei Lavori pubblici (1919-20); senatore (dal 1921). Attendeva alle sue Memorie quando morì (vol. 1º, postumo, 1933). Diresse il giornale mazziniano Il dovere, il radicale Fascio della democrazia e, per circa un anno, Il secolo. ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...