SUKARNO, Akmed (Kusno Sosro)
Giorgio Borsa
Uomo politico indonesiano, nato a Blitar, Giava, il 6 giugno 1901, morto a Djakarta il 21 giugno 1970; uno dei maggiori esponenti del nazionalismo asiatico [...] 1959 sciolse l'Assemblea costituente e nel 1960 il Parlamento, instaurando, con l'appoggio dei comunisti, un regime semitotalitario di "democrazia guidata". Nel 1965 un colpo di mano di un gruppo di generali lo privò prima del potere, poi (marzo 1967 ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] , non si distinguerà neppure fra un triennio 1796-1799, nel quale la penisola avrebbe incontrato la libertà e la democrazia, e una successiva stagione napoleonica, nel corso della quale le grandi novità giunte di Francia sarebbero state ricondotte a ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] affermazione era tuttavia destinata a rivelarsi strepitosa nei mesi successivi.
Dopo le elezioni del 2 giugno, che avevano conferito alla Democrazia cristiana (DC), con più di 8 milioni di voti (35,2% e 207 seggi), il ruolo di partito di maggioranza ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] nella vita unitaria, Napoli 1972, ad ind.; G. Spadolini, I repubblicani dopo l'Unità…, Firenze 1972, ad ind.; A. Scirocco, Democrazia e socialismo a Napoli dopo l'Unità (1860-1878), Napoli 1973, ad ind.; F. Manzotti, Partiti e gruppi politici dal ...
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MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] n.s., XXI (1987), 1-3, pp. 442, 445, 447; P. Bellu, La nascita della DC in Sardegna (1943-1944), in Storia della Democrazia cristiana, a cura di F. Malgeri, III, Gli anni di transizione: da Fanfani a Moro (1954-1962), Roma 1988, pp. 422 s.; M. Scotti ...
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Grecia, storia della
Francesco Tuccari
Un paese con un grande passato alle spalle
Dopo lo straordinario sviluppo del periodo classico, tra il 5° e il 4° secolo a.C., la Grecia è rimasta per molti secoli [...] è stato segnato per diversi decenni da una sostanziale instabilità politica e ha infine conquistato e consolidato la democrazia all'indomani della breve ma drammatica stagione della dittatura dei colonnelli (1967-74)
La grecia classica e bizantina ...
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KARAMANLÌS, Konstantinos
Antonio Solaro
(App. III, I, p. 944)
Uomo politico greco. In contrasto con la Corona, rassegnò le dimissioni da primo ministro nel 1963 e, dopo la sconfitta elettorale del suo [...] alla legalità il Partito comunista, al bando dal 1947, creando a sua volta un nuovo partito di centro-destra, Nuova Democrazia (ND: Néa Dimokratìa). Dopo il referendum popolare dell'8 dicembre 1974, che sancì l'abolizione della monarchia in Grecia ...
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DE NINNO, Giuseppe
Salvatore Siciliano
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 21 luglio 1852 da Michele e Pasqua Pasculli. Le famiglie, materna e paterna, erano entrambe di tradizione liberale, e di spiriti [...] 1871 il D., per completare gli studi, si recò a Napoli dove, attorno a Giovanni Bovio, si raccoglievano i cocci della democrazia preunitaria. Il D. frequentò le lezioni di Bovio, al quale presto lo legarono vincoli di amicizia, e fu da lui presentato ...
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Egitto, storia dello
Francesco Tuccari
Da terra di conquista a grande paese arabo
Sede di una civiltà millenaria, l'Egitto ha fatto parte, nel corso della sua storia, di mondi profondamente diversi [...] paesi leader del mondo arabo, cruciale per la stabilità del Medio Oriente, un paese pericolosamente in bilico, con una democrazia tutt'altro che compiuta e percorso da profonde tensioni sociali
Dalle origini alla conquista araba
Culla di una delle ...
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Partito operaio di unificazione marxista
(Partido obrero de unificación marxista, POUM) Partito politico spagnolo attivo tra il 1935 e il 1980. Sorto il 26 sett. 1935 dall’unificazione tra la Izquierda [...] come formazione socialista-rivoluzionaria, critica verso l’Unione Sovietica e il Comintern. Il suo programma mirava a una democrazia operaia basata sulle Alianzas obreras e radicata nei luoghi di lavoro, e prevedeva la distribuzione della terra ai ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...