MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] già citato si ricordano: Cavour vivo, 1861-1961, Firenze 1961; Massa non massa. Riflessioni sul liberalismo e la democrazia, ibid. 1962; Liberalismo in cammino (1962-1965), ibid. 1965; Il salvataggio della Banca commerciale italiana nel ricordo di ...
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In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] nostro Paese, questo coinvolgimento dei lavoratori nei processi decisionali endoaziendali è stato considerato come espressione di democrazia industriale, ossia come metodo da utilizzare sia per far pesare gli interessi dei lavoratori nei processi ...
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partiti polìtici Gruppi organizzati di individui che si uniscono volontariamente per la conquista e l'esercizio del potere politico in una comunità, con il fine di realizzare aspirazioni, ideali, interessi [...] negli Stati Uniti nella prima metà del 19° sec. e in Europa tra 19° e 20° sec., con l'avvento della democrazia e del suffragio universale, nonché con lo sviluppo della questione sociale e del movimento operaio. La necessità di conquistare il consenso ...
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Diamanti, Ilvo. – Politologo, sociologo e saggista italiano (n. Cuneo 1952). Laureatosi in Scienze politiche a Padova, dopo aver conseguito il Dottorato di ricerca in Sociologia e ricerca sociale all'Università [...] su temi come: autonomie e movimenti autonomisti in Italia e in Europa; le trasformazioni del sistema politico e della democrazia; il cambiamento sociale del paese attraverso le generazioni. Tra le sue pubblicazioni: Il male del Nord. Lega, localismo ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] Camera dei deputati, la Petizione di un proletario. Nello stesso periodo, sempre in Francia, compariva l'espressione 'democrazia proletaria', come sinonimo di progetto di eversione sociale radicale, in contrapposizione a 'repubblica'; e si prendeva a ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] (cfr. Théorie du pouvoir politique et réligieux dans la société civile, 1796), i quali ritenevano che l'avvento della moderna democrazia di massa fosse un totale disastro dal quale l'uomo poteva esser salvato solo grazie alla restaurazione del potere ...
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Nazionalismo
Francesco Tuccari
La parola e la cosa
Nel linguaggio politico e nel lessico delle scienze storico-sociali il termine 'nazionalismo' viene abitualmente impiegato per indicare fenomeni di [...] apre con Rousseau e Herder, con la Rivoluzione americana e la Rivoluzione francese, con l'avvento dell'industrialismo e della democrazia segna un punto di svolta davvero decisivo. È l'epoca in cui sorgono o iniziano a intravvedersi le nazioni moderne ...
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pace
Luigi Bonanate
Assenza di conflitti armati
La pace può riguardare i rapporti reciproci tra gli Stati, ed è una condizione che si determina quando ciascuno di essi si ritiene soddisfatto della propria [...] dia avvio a una guerra, sia perché, paradossalmente, il desiderio di espandere la democrazia può indurre paesi democratici a provocare guerre per favorire un aumento della democrazia mondiale. Si può concludere che la pace per sua natura predilige la ...
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Vedi Antigua e Barbuda dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Antigua e Barbuda sono due piccole isole situate nel Mar dei Caraibi. Sin dall’indipendenza, conseguita nel 1981, il paese ha stabilito [...] militare ammonta a circa lo 0,5% del pil.
Ex colonia inglese e membro del Commonwealth, Antigua e Barbuda è una democrazia parlamentare il cui capo di stato è la Regina Elisabetta II d’Inghilterra, rappresentata nel paese da un governatore generale ...
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POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] le sfere più intime della vita privata della persona. Questa capacità avrebbe permesso a quei regimi di prevalere sulle democrazie, non organizzate a fare questo e perciò meno efficienti nell'incanalare le energie nazionali verso i fini di politica ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...