Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] ad Artemide) e Astłik (assimilata ad Afrodite). Qui, secondo le fonti, Gregorio, impugnando la croce, affrontò uno stuolo di demoni e sulle rovine di questi luoghi di culto venne edificata la prima chiesa armena. Sempre sulle rive dell’Eufrate, a ...
Leggi Tutto
Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] poiché a suo avviso riguarderebbero: l’Uno e le enadi divine; l’ordine intellettivo; i generi superiori, ossia angeli, demoni ed eroi, per la prima volta introdotti come ordine autonomo fra Intelletto e Anima; le anime razionali; le anime irrazionali ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] ), tratta invece della magia cerimoniale, cioè di quella pratica che per conoscere ed operare fa ricorso al potere dei demoni, chiamati dal mago con un particolare rituale. Condannata dall'autorità religiosa e dai maggiori filosofi del tempo, la ...
Leggi Tutto
BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] essi devono aver avuto certamente funzione apotropaica, poiché fin dall'epoca più antica il b. era considerato un luogo legato ai demoni. Si ha inoltre notizia, lungo tutta l'età bizantina, dell'uso di corredare i b. con rubinetti, sbocchi d'acqua e ...
Leggi Tutto
Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] ’egemonia demoniaca e nella lodevole, provvidenziale dedicatio cristiana (con la quale Dio espugna la visibilità storica ai demoni), comunque una terrena brama di potenza assoluta, di autocelebrazione. Libido dominandi, babelico appetitus unitatis et ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] Sulla sinistra è la notissima scena del sacrificio dei prigionieri troiani alla presenza dell’ombra di Patroclo e di due demoni etruschi della morte; sulla destra è invece raffigurata una scena della saga storica etrusca con un combattimento tra eroi ...
Leggi Tutto
Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] tra classi sociali; nella seconda essi oppongono l'attore sociale a forze non sociali, il mondo di Dio e quello dei demoni, il paradiso e l'inferno, il cui ordine immutabile e fuori della sua portata minaccia ugualmente la capacità d'azione del ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] beduini dell'epoca preislamica sapevano che le malattie possono colpire per contagio, ma lo riconducevano all'intervento di demoni (ǧinn). Anche agli Antichi il fenomeno era noto empiricamente, ma il suo verificarsi era spiegato in termini puramente ...
Leggi Tutto
Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] uno stato di impurità. Infine, i riti di esorcismo allontanano forze concepite come intrinsecamente malefiche, quali demoni, spiriti di morti, ecc. Mentre questi atti cultuali rimediano alle congiunzioni malefiche, altri - cioè le proscrizioni ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] del Pimander. Così ancora al Pimander riporta la creazione, duplice e successiva, dell'uomo interiore (colmo dei poteri dei sette demoni stellari e derivato direttamente da Dio) e dell'uomo esteriore in cui la mens viene a calarsi. Tale origine ...
Leggi Tutto
demone
dèmone s. m. [dal lat. tardo daemon -ŏnis, gr. δαίμων -ονος]. – 1. Nella storia delle religioni e delle credenze popolari, divinità inferiore, entità intermedia tra il divino e l’umano, che influisce beneficamente o maleficamente sulle...
demonico
demònico agg. e s. m. [dal lat. tardo, daemonĭcus agg., gr. δαιμονικός] (pl. m. -ci), letter. – 1. agg. Del demonio o del demone: la potenza dell’arte maga, o sia naturale o d. (T. Tasso). 2. s. m. Demone, genio ispiratore: il d....