Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] in villaggi o in alcune città nome e culto. Il resto della loro moltitudine è chiamato così comunemente con il nome di demoni e riguardo a tutti c’è tale convinzione, che in realtà recherebbero danno se si incollerissero per l’essere trascurati e il ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] anni sono malati. L’acqua delle vasche diventa rossa quando viene smossa. Vi è anche una cripta in cui Salomone torturava i demoni. Quivi è anche l’angolo di un’altissima torre dove salì Nostro Signore, e colui che lo tentava gli disse [lacuna: cfr ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] ad Artemide) e Astłik (assimilata ad Afrodite). Qui, secondo le fonti, Gregorio, impugnando la croce, affrontò uno stuolo di demoni e sulle rovine di questi luoghi di culto venne edificata la prima chiesa armena. Sempre sulle rive dell’Eufrate, a ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] ’egemonia demoniaca e nella lodevole, provvidenziale dedicatio cristiana (con la quale Dio espugna la visibilità storica ai demoni), comunque una terrena brama di potenza assoluta, di autocelebrazione. Libido dominandi, babelico appetitus unitatis et ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] emergeva qualcuno che avesse ricevuto da Dio tanta intelligenza da capire le loro menzogne, quell’intelligente era da questi demoni torturato – acciò confessasse che la luce era tenebra – che l’eterno – l’infinito – l’onnipotente – era un vecchio ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] pigliare et darli tre squassi di corda, et poi il diede nelle mani dell'inquisitore di San Domenico per invocatore de' demoni et heretico et rinnegatore di Cristo; et veramente egli meritò di questo, perché egli voleva predire le cose altrui et non ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] alla geografia, alle genealogie, alle liste lessicali e ai cataloghi. In compenso la categoria che riguarda i demoni e le divinità, probabilmente contenente le raccolte di storie fantastiche in pieno sviluppo durante questo periodo, resterà poi ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] (1942), per alcuni romanzi di Dostoevskij (Il giocatore, L'idiota [ambedue 1941], Le memorie del sottosuolo e I demoni [1942]). Attraverso cartoline postali nelle quali (per passare attraverso le maglie della censura) fingeva di essere un comune ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] , 58), Paris 1958.
Dionigi Areopagita, Tutte le opere, a cura di G. Reale, Milano 1981.
Michele Psello, Sull'attività dei demoni (De operatione daemonum), a cura di F. Albini, Genova 1985, pp. 188-190.
Tommaso d'Aquino, Summa Theologica, a cura ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] gusto morboso, incubi, come nella poesia di F. Sologub (pseudonimo di F. Teternikov) e nel suo romanzo Melkij bes («Il demone meschino», 1905), momento alto della prosa simbolista. La rivista Vesy («La bilancia», 1904-09), per alcuni anni centro di ...
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demone
dèmone s. m. [dal lat. tardo daemon -ŏnis, gr. δαίμων -ονος]. – 1. Nella storia delle religioni e delle credenze popolari, divinità inferiore, entità intermedia tra il divino e l’umano, che influisce beneficamente o maleficamente sulle...
demonico
demònico agg. e s. m. [dal lat. tardo, daemonĭcus agg., gr. δαιμονικός] (pl. m. -ci), letter. – 1. agg. Del demonio o del demone: la potenza dell’arte maga, o sia naturale o d. (T. Tasso). 2. s. m. Demone, genio ispiratore: il d....