Giandomenico Salcuni
Abstract
Viene esaminata la struttura e le problematiche della fattispecie di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, una norma introdotta con la legge 29.9.2000, n.300 [...] tra la condotta dell’agente e l’evento intermedio costituito dall’errore dell’organo (rectius: persona/e fisica/che) deputato alla decisione sul finanziamento e tra questo e l’erogazione effettiva (rectius: conseguimento) dello stesso (Salcuni, G ...
Leggi Tutto
MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] a far parte della Società democratica, raggruppamento politico progressista che seguiva l’indirizzo di Giuseppe Zanardelli, deputato della Sinistra e ministro dell’Interno: una manifestazione di indipendenza stigmatizzata dagli ebrei mantovani, per ...
Leggi Tutto
GORINI, Lattanzio
Raffaella Zaccaria
Nacque da Domenico di Goro a Firenze il 19 nov. 1496 nel quartiere S. Giovanni "gonfalone" Chiavi (Arch. di Stato di Firenze, Archivio delle tratte, 81, c. 231v; [...] delle tratte, 907, c. 93v; 176, c. 219v). Non si conoscono i motivi di tale condanna da parte del magistrato deputato al controllo e al sindacato di coloro che ricoprivano cariche pubbliche, a causa della mancanza di documentazione relativa a questo ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] , e affidò alcune cariche amministrative di limitata importanza a personaggi di sua fiducia. Il L. fu così creato deputato "supra venditiones immobilium".
Oltre al disbrigo delle consuete attività, nel 1389 il L. fu nominato commissario del vescovo ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] può dire al punto dove l'aveva lasciato cinque anni prima. Divenne così inquisitore sopra i Dazi (4 ott. 1670), quindi deputato all'Affrancazione dei prò in Zecca (14 genn. 1671) e, di lì a qualche mese (18 maggio), sindaco inquisitore in Terraferma ...
Leggi Tutto
MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] . 1880, p. 12). Tuttavia, alle elezioni politiche del 3 febbr. 1861, quando era giudice di Gran Corte civile, fu eletto deputato del collegio di Napoli II per la Destra. Dopo pochi mesi, però, dovette uscire dalla Camera per sorteggio (eccedenza dei ...
Leggi Tutto
CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] dopo una votazione contestata e densa di sospetti e di brogli. La morte di uno dei tre eletti, il deputato Romeo, avvenuta nel maggio successivo, gli consentì di ripresentare la candidatura, che stavolta ottenne nell'intero col, legio unanimi ...
Leggi Tutto
Diritto
In diritto civile, l’a. delle parti è considerato (art. 1325, co. 1, c.c.) uno degli elementi essenziali del contratto e, più in generale, dei negozi giuridici bi- e plurilaterali, cui sono dedicati [...] di contrattazione, uno nazionale e uno decentrato (aziendale o territoriale), nonché la centralità del primo livello, deputato a definire il trattamento normativo e retributivo dei lavoratori in ciascun settore produttivo. Recentemente sono stati ...
Leggi Tutto
Con transizione costituzionale si usa intendere un lungo percorso di ipotesi progettuali per la riforma di parti della C. repubblicana del 1948. La ix, l'xi e la xiii legislatura hanno avuto commissioni [...] , proponendosi l'elezione diretta popolare del presidente della Repubblica. L'esame parlamentare del progetto, iniziatosi nella Camera dei deputati nel gennaio 1998, si è interrotto nel giugno dello stesso anno, né è stato mai più ripreso. Quella ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] d'infanzia o le scuole infantili in Torino, Torino 1884, pp. 10 ss., 50-52; A. Manno, L'opera cinquantenaria della R. Deput.di storia patria di Torino, Torino 1884, pp. 93-99, 188-92; A. Parato, La scuola pedagogica nazionale, Torino 1885, pp. 54 ...
Leggi Tutto
deputato
agg. e s. m. [part. pass. di deputare]. – 1. agg. Designato a un incarico o a una funzione, con la prep. a: essere deputato a rappresentare il proprio governo; l’orecchio è l’organo d. all’udito. Con accezione specifica, luoghi d.,...
deputare
(ant. diputare) v. tr. [dal lat. deputare «giudicare, valutare», nel lat. tardo «destinare (a un ufficio)», comp. di de- e putare «ritenere»] (io dèputo, ant. dipùto, ecc.). – 1. Designare a un determinato incarico, generalmente solenne...