METEOROLOGIA (XXIII, p. 73; App. II, 11, p. 301)
Ezio ROSINI
La m. non è rimasta estranea al progresso degli studî scientifici seguito alla seconda guerra mondiale, beneficiando in qualche modo anche [...] considerazione che a tali studî è derivata presso la pubblica opinione dal verificarsi rimane legata al suo significato tradizionale di studio del tempo, cioè delle dimensioni assolute sono peraltro molto grandi rispetto ai dettagli che noi vogliamo ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Lotaringia settentrionale, ma con posizione ambigua rispettoal regno germanico: al principio del sec. X il tempo pensiero e vita. Religione, filosofia, amore, poesia divennero aspetti diversi di una unica realtà. E molte affermazioni ne derivarono ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] amministrative furono imposti nomi derivati, o dalla loro posizione rispettoal mare (Manica, Côtes-du che spesso si chiude in on (gront); l'e atona in iato cade per tempo: al(e)ures, e(u)st. Le consonanti, c e g restano velari davanti ad ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] 6-1,3 milioni di tonn. all'incirca rispettivamente, fra il 1928 e il 1932. La produzione R. S. S. prima di tutto petrolio e derivati (il 40% del valore totale nel 1931), cereali ( tutti e due così umanamente legati altempo che fu loro e nello stesso ...
Leggi Tutto
(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] Mehinacú e i Custenau sul Rio Xingú. Altempo della scoperta ve n'erano anche delle importanti spetta alla popolazione che è derivata dalla mescolanza degli elementi primarî, si seguono gli stati rispettoal massimo e al minimo dell'esportazione, non ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] questione letteraria tornò a essere preminente rispettoal problema politico: in poesia, attraverso riferimento con cui orientarsi nel mondo e altempo stesso l'ebbrezza di chi può proprio più ampia consapevolezza che ne era derivata. V.S. Reid (1913- ...
Leggi Tutto
Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] preoccupò specialmente perché, essendo gl'immigrati tutti in età lavorativa, ne derivava che su 2.200.000 abitanti maschi di più di 20 anni Gli si impone così il rispetto assoluto alla legge e gli si proibisce altempo stesso di avere ingerenze nelle ...
Leggi Tutto
Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] perciò in un notevole isolamento rispettoal resto dell'Europa. Il derivati dagli Umbri, e coi quali venivano collegati i Picentini, i Marrucini e Frentani, i Vestini, i Marsi e gli Ernici. Una terza migrazione, continuatrice, a distanza di tempo ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] , mentre i lati tra essi compresi misurano rispettivamente 290 km. a N., 250 a S ; ma la decadenza era già manifesta altempo di Strabone, che ne attribuiva la e abbia ridotto a i e u gli è e î derivanti dal lat. class. ē e ō. Vi sono ragioni che ...
Leggi Tutto
Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] che da quell'avanzata russa verso il S. derivavaal suo impero indiano; e il conflitto fra i rispettiva costituzione interna, politica e sociale.
Al S., mutarono notevolmente le condizioni dell'Afghānistān e del Belūcistān. Questo, che un tempo ...
Leggi Tutto
derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...