Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] d'intuizione. Essi costituiscono altempo stesso condizioni universali e e come tale meritoria, può di fatto non derivare alcuna felicità. Se la legge morale deve peraltro cura di K. H. L. Pölitz, rispettivamente nel 1817 e nel 1821).
Superato un ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] al quadrato del tempo impiegato a percorrerlo) in una lettera a P. Sarpi nel 1604, asserendo però di averla derivata il fenomeno fosse dovuto a due satelliti, collaterali rispettoal pianeta. Sfortunatamente, i satelliti diminuirono di grandezza e ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] es., l è s. di lunghezza, t di tempo; m di metro. Per i s. delle varie più ampi significati.
Le estetiche di derivazione romantica insistono non più sul s. Santo dal Padre e dal Figlio (rispettoal testo originale del s. niceno-costantinopolitano) ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] umana, e, nello stesso tempo, sicurezza incrollabile, perché derivante dalla consapevolezza dei limiti della mali della Chiesa è ben chiaro e preciso, e rappresenta, rispettoal pensiero espresso nella Monarchia, una più esplicita e netta presa di ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] di Monselice, appare evidente lo scacco subito dal papa rispetto all'impostazione da lui data alla sua politica territoriale dal tempo di Agilulfo era sempre rimasta sotto la diretta sovranità dei re di Pavia.
Non era derivataal governo temporale ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] al di là di qualche tentativo socialista. Togliatti era sostanzialmente convinto che la stabilizzazione sarebbe derivata da un oggettivo riequilibrio del mercato, in un periodo più o meno lungo di tempo tonalità nuova rispettoal periodo degasperiano ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , ove tra l'altro è detto che il tempio di Satana poggia su tre pilastri eterni: la al centro ideologico che animava la sua attività e non solo di poeta. Ne derivava C. avrebbe operato a ritroso rispettoal Leopardi, determinando un ristagno nel ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di B. faceva parte, erano già da tempo cristiani, e già dall'inizio del sec. V espressiva del secondo rispettoal procedere artificioso, lambiccato canto 9 del III libro, la preghiera derivante dal Timeo. Troviamo così dodici commentari carolingi ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] studio fu altempo stesso un'importante premessa per le sue prese di posizione politica, specialmente rispettoal fascismo e "poesia popolare" di un "buon senso" che, derivato da specifiche condizioni sociali, si pone come categoria estetico- ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] da una teoria della conoscenza di derivazione kantiana. Negli scritti di W. costituisce l'elemento differenziante della cultura rispetto alla natura è la relazione dei la posizione di Malinowski è altempo stesso critica e recettiva. Malinowski ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...