Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] in un'unica comunità morale, chiamata chiesa, tutti coloro che vi aderiscono". Il carattere vincolante delle credenze, secondo Durkheim, può derivare solo dal fatto che la religione è espressione di un gruppo sociale. Il totem (animale o pianta che ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] ultima parte (territori di frontiera) riconsidereremo i problemi derivanti sia dal punto di vista conservatore (che è J.D. Bernal (1949; 1951; 1967) si è mosso secondo la stessa linea di pensiero, sottolineando l'importanza dei minerali argillosi ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] costituisce allo stesso tempo l'input e l'output del processo. Secondo l'esempio dell'autore, un quartetto di Brahms non può che un voto' (v. Cosciani, 1977). Da questo deriverebbe una tendenza a utilizzare la spesa pubblica a scopo redistributivo ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] e di comunicazione. La novità del cinema, derivata dalla combinazione fra la 'fedeltà' dell'immagine destinata a produrre lo stato di sapere necessario per un uso corretto (secondo la prospettiva del produttore) dei segni del film: anche la presenza ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] a far parte della farmacopea ufficiale, a taluni metodi derivati dagli studi di Mesmer divenuti ufficiali, come l'ipnosi , molto conosciuti, hanno una gamma di significati diversi a seconda del sistema al quale vengono rapportati e non possono essere ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] di stampo teosofico, filosofico o gnostico. Tale concezione, derivata in parte dalla filosofia ellenistica e dal neoplatonismo, era caratterizzata da una visione dualistica dell'universo, secondo cui da Dio sarebbero emanati, o irradiati, gradi ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] che essi creano. Parsons ha ripreso la tesi di Durkheim secondo cui la società è una realtà sui generis e nel trae la conseguenza che i mezzi sono soggetti solo a una valutazione derivata (strumentale) (per una critica di questa concezione v. Myrdal, ...
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Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] Ryle e quelle di Wittgenstein, sebbene non sia vero, come alcuni hanno pensato, che la prima sia storicamente derivata dalla seconda.
Talvolta, però, Ryle ha assunto una più positiva concezione del compito dell'analisi filosofica, quella cioè cui ha ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] .;
(b) è la lingua romanza in cui sono più numerosi i derivati (parasintetici e no) che hanno per base il nome di una parte fisso sull’ultima sillaba disponibile e lo spagnolo mobile, ma secondo altri principi;
(g) l’italiano ha una decisa prevalenza ...
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Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] R0 il valore della distanza di equilibrio. Il primo termine al secondo membro può essere posto convenzionalmente uguale a zero, mentre il secondo termine è nullo poiché la derivata è calcolata in corrispondenza del punto di equilibrio. Pertanto ...
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derivata
s. f. [da derivato, part. pass. di derivare1]. – Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato...
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...