Il desertorosso
Bill Krohn
(Italia/Francia 1964, colore, 120m); regia: Michelangelo Antonioni; produzione: Antonio Cervi per Film Duemila/Cinematografica Federiz/Francoriz; sceneggiatura: Michelangelo [...] in una location differente: è una violazione della sintassi filmica che fa parte di una più vasta strategia formale. Il desertorosso è un film che radicalizza le scoperte del neorealismo frammentando il mondo in unità autonome, fatte di immagini e ...
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Regista cinematografico italiano (Ferrara 1912 - Roma 2007), tra i più significativi del nostro dopoguerra. Tra difficoltà produttive e incomprensione del pubblico, ha ottenuto il riconoscimento internazionale [...] 'ultimo vincitore del premio speciale della giuria al Festival di Cannes. Sono seguiti La notte (1961), L'eclisse (1962) e Desertorosso (1964), Leone d'oro a Venezia. Nel 1966 ha realizzato Blow-up (Palma d'oro a Cannes), suo unico vero successo ...
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Vitti, Monica. - Nome d'arte dell'attrice italiana Maria Luisa Ceciarelli (Roma 1931 - ivi 2022). Ha esordito nel cinema, dopo alcune esperienze sui palcoscenici teatrali, nel 1954, imponendosi poi all'attenzione [...] per le interpretazioni nei film di M. Antonioni L'avventura (1960), La notte (1960), L'eclisse (1962), Desertorosso (1964). Ha poi lavorato soprattutto come attrice brillante mettendo in luce una notevole vivacità e ricchezza espressiva e dando ...
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Attore cinematografico irlandese (Limerick 1930 - Londra 2002), fu interprete di presenza scenica e tra gli attori più richiesti e preparati. Apparve nei film The guns of Navarone (1961) e Mutiny on the [...] un campione, 1963) di L. Anderson tanto da esser premiato a Cannes, ottenendo poi una nomination all'Oscar. Dopo Desertorosso (1964) di M. Antonioni, H. lavorò negli USA: Major Dundee (Sierra Charriba, 1965), di S. Peckinpah; riportò enorme successo ...
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Direttore della fotografia italiano (Roma 1925 - ivi 2004). Attivo fin da giovanissimo nel mondo del cinema, si mise in luce negli anni Sessanta per il suo lavoro a fianco di autori come M. Antonioni (Deserto [...] rosso, 1964; Blow up, 1966) e nel genere della commedia italiana (Divorzio all'italiana, 1962, di P. Germi; L'armata Brancaleone, 1966, e La ragazza con la pistola, 1968, entrambi di M. Monicelli). Innovativo e sperimentatore, soprattutto nell'uso ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] L'avventura (1960), passa per La notte (1961) e L'eclisse (1962) e si conclude con la natura innaturale di Desertorosso (1964), che costituisce lo stadio estremo dell'alienazione in questo suo primo film a colori (con splendidi effetti tachistes e ...
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Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] , 1962) e più tardi della società industriale (Desertorosso, 1964). Intanto una nuova generazione di cineasti, Cronaca familiare, 1962; La prima notte di quiete, 1972; Il deserto dei Tartari, 1976); sulla linea di un cinema di denuncia e di ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] signore), completamente artefatta, secondo la definizione dello stesso autore; nello stesso anno Michelangelo Antonioni, che in Desertorosso trattò gli esterni come stati d'animo, colorandoli e modificandoli secondo la lezione di Mamoulian; nel 1965 ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] neoavanguardie (soprattutto la pop art). In Desertorosso (1964) di Michelangelo Antonioni confluiscono le le citazioni della p. manierista di Pontormo e di Rosso Fiorentino, evidenziate attraverso il procedimento della sospensione temporale ...
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Venezia, mostra del cinema di
Ettore Zocaro
Primo tra i festival cinematografici di prestigio, la Mostra nacque nel 1932 nell'ambito della XVIII Biennale d'arte (diventata ente autonomo nel 1930) con [...] registi emergenti e conferendo grande visibilità al cinema italiano: furono premiati Le mani sulla città (1963) di Rosi, Desertorosso (1964) di Antonioni, Vaghe stelle dell'Orsa (1965) di Visconti, La battaglia di Algeri (1966) di Gillo Pontecorvo ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
nubiano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Nùbia, regione storica dell’Africa nord-orient., tra il Mar Rosso e il Deserto Libico, attraversata longitudinalmente dal fiume Nilo e divisa tra l’Egitto e il Sudan; abitante, nativo, originario della...